E ora il governo vuole 50 milioni da Mediaset. C’entra il Nazareno?
Più d’uno ci ha visto un segnale: la risposta alla rottura del patto del Nazareno. Ciò che è certo è che prima il governo era contrario all’emendamento sulle frequenze tv in digitale e poi lo ha riformulato in modo che si trasformasse in una richiesta da 50 milioni di euro a Rai e, soprattutto, Mediaset.
Mediaset sotto attacco?
Nelle commissioni congiunte di Bilancio e Affari costituzionali alla Camera si discuteva il decreto Milleproroghe. Arrivati all’articolo 3, la sorpresa: la riformulazione da parte del governo di quell’emendamento che punta a prendere soldi dai due principali player per ridistribuirli ad altri operatori. «È la conseguenza della rottura del patto del Nazareno», hanno commentato fonti del centrodestra, spiegando che la nuova stesura del governo era arrivata la sera prima e che rimandava a un decreto del ministro dello Sviluppo economico le modalità per la redistribuzione dei fondi.
Tutto rinviato alla prossima settimana
Ne sono scaturiti momenti di tensione tra i parlamentari che, dopo una mattinata di discussione, hanno deciso di accantonare la questione e di tornarci su la prossima settimana. Dunque, per capire cosa sia successo bisognerà guardare con attenzione alle mosse dei prossimi giorni, ma è un fatto che in queste ore si parli molto del destino delle aziende della famiglia Berlusconi.