Isis, video choc: bimbi simulano una decapitazione e si filmano sul cellulare
Un altro orrore, un altro pungo nello stomaco: bambini in fila che simulano di decapitare i loro prigionieri come nell’esecuzione di massa compiuta dall’Isis contro i 21 copti egiziani. È quanto si vede in un video-choc postato su YouTube da un gruppo di ragazzini yemeniti che si sarebbero filmati con un telefonino. Sono i terroristi di domani.
Isis, bimbi come miliziani
Un’aggiacciante mascherata. Dal video si evince che le vittime a torso nudo hanno circa 10 anni, mentre i loro boia sembrano più grandi e hanno il volto coperto da un turbante ricordando così i visi mascherati dei jihadisti. Una perfida simulazione rivelatrice di quanto l’Isis “investa” sull’addestramento dei terroristi di domani, veicolando video che fanno parte della strategia di propaganda dello Stato islamico. Uno degli elementi più inquietanti dell’Isis è la negazione dell’infanzia, l’addestramento al male. Qui i piccoli non giocano: niente guardie e ladri, e neppure nascondino. Qui i piccoli vengono addestrati a usare i kalashnikov e a combattere al grido di “Allah u Akbar”.
Atroce propaganda
Dai video si vedono bambini addestrati come dei veri militari. I ragazzini, in file da dieci, vestiti con la tuta mimetica e con intorno al capo la fascia nera dell’Isis, obbediscono ai comandi di un guerrigliero, eseguendo esercizi fisici e rispondendo all’unisono alle domande. Il tutto, come sempre, ben studiato dal punto di vista dell’immagine da propagandare nel mondo: musica araba in sottofondo e bandiere nere che sventolano sullo sfondo.