L’Antitrust alla guerra delle patatine: multa da 1 milione per 4 aziende
Patatine fritte nel mirino dell’Antitrust. L’autorità ha sanzionato 4 big del settore, San Carlo, Amica Chips, Pata e Ica Foods, con una multa complessiva di 1 milione per pubblicità ingannevole. In particolare, per caratteristiche nutrizionali o salutistiche non corrette o “vanti di artigianalità” per prodotti in realtà industriali. La decisione dell’Antitrust dà ragione a una compagna condotta da tempo dall’Unione Nazionale Consumatori. “Nel mercato delle patatine fritte in busta, – si legge sul sito dell’associazione – le cosiddette chips, sono diffuse alcune campagne pubblicitarie che promuovono questo genere di prodotti in modo poco trasparente: per questo abbiamo segnalato all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato alcuni operatori colpevoli, secondo le nostre indagini, di aver lanciato una comunicazione commerciale poco veritiera, così tradendo le aspettative dei consumatori. L’apertura del procedimento da parte dell’Antitrust conferma i nostri sospetti”. A parlare così è il segretario dell’Unc Massimiliano Dona, il quale aggiunge. ” Tra le anomalie riscontrate ci è sembrata grave, inoltre, la scorrettezza che riguarda gli ingredienti ampiamente pubblicizzati con tanto di immagini sulle confezioni, ma che poi si fatica a trovare nella ricetta”.