Marino stile “grandi viaggi”, da Miami a San Paolo. Ma Roma chi la governa?
La giunta Marino stile “Grandi Viaggi”. Il sindaco di Roma con una delibera di giunta, ha programmato nei prossimi mesi per sé e per i suoi collaboratori un tour intorno al mondo. Queste le méte, per tutti i gusti: «Da Miami a San Paolo del Brasile, da Mosca a Berlino. «Sostiene che sia per promuovere Roma, ma forse è per promuovere sé stesso, visto che è il sindaco più malvisto nella storia della Capitale? Nel frattempo, chi governa la città che sprofonda nelle buche, nel traffico e nella crisi economica?». L’ennesima polemica, l’ennesima autodifesa per nulla convincente da parte di Marino. Alessandro Onorato, capogruppo della Lista Marchini in Assemblea capitolina se la prende con un’Agenda molto “turistica” e poco attenta alla situazione esplosiva che sta vivendo Roma, dall’emergenza Rom, alle polemiche sui quartieri a Luci Rosse, ai crateri sulle strade private di una manutenzione ordinaria.
Marino si difende (malamente)
Marino si difende come può. Rispetto alle notizie circolate sull’agenda internazionale del sindaco Ignazio Marino, il Campidoglio ha precisato infatti che le mete internazionali a cui si fa riferimento sono elencate in una delibera (a firma dell’assessore Marta Leonori) che viene approvata ogni anno e che pianifica la promozione internazionale di Roma Capitale nelle fiere turistiche di varie città e capitali mondiali. Si tratta di uno strumento essenziale per la promozione delle aziende romane e dell’indotto legato al turismo, che nulla ha a che fare con eventuali trasferte e viaggi del sindaco e degli assessori. Il problema è ben diverso, le mete esotiche e autoreferenziali si possono rimandare, i problemi reali e urgenti no.