Marò, tre anni dopo. Gasparri e Terzi: «Una vergogna tutta italiana»
Ci ha pensato il quotidiano “Il Tempo”, che da sempre è in prima linea nella battaglia, a ricordare con uno speciale che domani, 15 febbraio 2015, ricorre il terzo annoversario dell’incidente che vide coinvolti, in India, i due marò Latorre e Girone, poi arrestati e da allora alle prese con un calvario infinito. «Massimiliano Latorre, attualmente in convalescenza nella sua Taranto, e Salvatore Girone, agli arresti domiciliari nell’Ambasciata italiana di Nuova Delhi, tre anni di detenzione li hanno già scontati, con le loro famiglie. Ma non sono colpevoli. Colpevole è invece una politica ondivaga e incerta, portata avanti da tre presidenti del Consiglio, un commissario straordinario, tre ministri della Difesa più cinque degli Esteri, uno dei quali (Emma Bonino) arrivò perfino ad affermare che noi italiani non sapevamo se i marò sono colpevoli o innocenti», scrive Il Tempo, che stigmatizza anche le promesse, a vuoto, dell’attuale ministro Gentiloni, che confidava nella «trattativa riservata».
Gasparri: «Tre anni dopo, che vergogna»
«Sono passati tre anni e ancora non si è risolta la vicenda dei nostri due fucilieri di Marina detenuti in India. Una vergogna tutta italiana – attacca Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato – confermata dall’incapacità anche del governo Renzi che ha alimentato false aspettative e illuso su contatti con autorità indiane inesistenti. Siamo amareggiati e arrabbiati di fronte a un evidente atto di banditismo. La vertenza andava internazionalizzata dal primo momento e l’India denunciata per sequestro davanti all’Onu. Il Capo dello Stato nel suo discorso di insediamento ha giustamente ricordato questa dolorosa vicenda. Ci appelliamo alla sua sensibilità e al decisivo ruolo che svolge per dare una svolta e riportate Latorre e Girone finalmente in Italia», conclude il senatore di Fi.
«Un triste anniversario per i marò», secondo Giulio Terzi
«Un anniversario che milioni di italiani non avrebbero mai voluto vedere rinnovarsi». L’ ambasciatore Giulio Terzi di Sant’ Agata, ex ministro degli Esteri, vicino a Fratelli d’Italia, commenta così i tre anni dall’ inizio della vicenda che ha coinvolto i due marò italiani Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, trattenuti in India dal 15 febbraio 2012. «Tre anni dal sequestro in acque internazionali e, ancora di più – sottolinea Terzi – due anni dopo che per due volte erano stati riportati in Italia. Ecco, dal quel momento – dice Terzi – da quel 22 marzo del 2013 sono passati ancora due anni che dimostrano quanto sbagliata sia stata quella decisione vergognosa di rimandarli in India, una vera Caporetto nella politica estera italiana».