Mattarella “apre” il Quirinale. Il palazzo potrà essere visitato ogni giorno
Sergio Mattarella aprirà le porte del Quirinale ai cittadini tutti i giorni. Il nuovo Capo dello Stato non ha perso tempo nell’accogliere la richiesta venuta da più parti sulla possibilità di consentire le visite in settori più ampi del Palazzo, “luogo simbolo della cultura e della storia degli italiani”. Un gruppo di lavoro sta studiando le modalità operative della decisione del presidente e la possibilità di mettere a disposizione alcune sale prestigiose per l’allestimento di mostre e per esposizioni permanenti.
Una idea che circolava da tempo
L’idea di trasformare il Quirinale in un museo circolava da qualche tempo. In occasione della recente elezione di Mattarella, se ne è tornato a parlare con insistenza. L’appello sembra ora abbia fatto breccia. La decisione è stata assunta, anche se si procederà con la opportuna gradualità. Da antica dimora dei papi – il Quirinale ha ospitato 30 pontefici, dal primo Papa Gregorio XIII all’ultimo Papa Pio IX – il Palazzo è poi diventato la residenza del Presidente della Repubblica.
Luogo simbolo della cultura e della storia
Costruito a partire dal 1583, è sicuramente uno dei più importanti palazzi della Capitale. Il suo valore artistico è imponente. Alla sua costruzione e decorazione hanno contribuito insigni maestri dell’arte italiana, da Pietro da Cortona a Domenico Fontana, da Carlo Maderno a Guido Reni. Per superficie, è il sesto palazzo più grande del mondo, con i suoi meravigliosi giardini e le suggestive vedute. Al confronto, il complesso della Casa Bianca è venti volte più piccolo. Aprendo il Quirinale ai visitatori e offrendolo per eventi di altissimo livello culturale, il Capo dello Stato vuole dare un segnale importante; Nel gesto si racchiude anche il desiderio di recuperare senso comunitario e collettivo. L’orgoglio di una Nazione che pulsa di storia, arte e cultura. Come nessun altra al Mondo.