È morto Pasquale Barra, “o animal” luogotenente di Cutolo
È morto nel carcere di Ferrara, dove stava scontando l’ergastolo, Pasquale Barra, il luogotenente di Raffaele Cutolo, soprannominato “o animal” o anche “il boia delle carceri”. Barra aveva 72 anni, era malato di cuore e, a quanto è stato riferito, alcune settimane fa era già stato ricoverato in ospedale. La morte, di cui ha dato notizia La Repubblica, è avvenuta la sera scorsa nella sua cella, nonostante i tentativi di soccorso degli agenti di polizia penitenziaria.
Dall’omicidio di Francis Turatello alle accuse a Tortora
Fra i delitti più noti di Barra c’è quello di Francis Turatello: uccise l’ex pugile, a lungo rivale di Renato Vallanzasca, nel carcere di Badu ‘e Carros con 40 coltellate, poi ne profanò il cadevere, infierendo anche sugli organi interni e, si dice, mangiandone il cuore. Numerosi però sono i delitti commessi da Barra, che nel 1983 decise di collaborare con la giustizia e accusò ingiustamente anche Enzo Tortora. Accuse che “o animale” non sostenne in dibattimento e che si rilevarono poi completamente infondate. Nel giugno dello stesso anno fu messo a segno il maxi blitz contro la Nuova camorra organizzata con l’arresto di circa 850 presunti affiliati. Nei mesi precedenti, Barra, originario di Ottaviano, la stessa città di Cutolo, aveva svelato tutti i particolari del clan che negli anni precedenti si era contrapposto alla Nuova famiglia per il controllo delle attività illecite nella provincia di Napoli.