Soldi e violenza sessuale con la scusa dei vampiri. Arrestati due finti maghi
Scandalo a Torino. Fingevano di possedere poteri magici occulti, costringendo le loro vittime a pagare cospicue somme di denaro e a sottoporsi a riti sessuali per essere “devampizzate”. Due sedicenti maghi, un uomo di 75 anni e una donna di 52, sono stati arrestati dalla polizia di Torino a Ventimiglia, mentre rientravano nel nostro Paese dalla Francia. L’uomo da tempo viveva ed esercitava a Montecarlo, lei a Novara. Sono accusati di truffa e violenza sessuale.
Arrestati due finti maghi
In manette sono finiti Marinello Antoni, 75 anni, e Flavia Giuseppina Zuccarello, 52. La finta maga, che era già stata denunciata per truffa ed esercizio della cartomanzia, utilizzava le sue spiccate capacità persuasive per cercare donne, anche minorenni, con buone disponibilità economiche, da presentare al suo complice. Persone con problemi affettivi o psicologici, che finivano con l’essere completamente soggiogati dalla coppia. Numerose le loro vittime secondo la procura di Torino, che ha coordinato le indagini, scattate dopo la denuncia dei genitori di una ragazza appena maggiorenne che, a loro insaputa, aveva consegnato 5mila euro ai due truffatori.
Soldi e sesso con la scusa dei vampiri
Sono almeno 12 i casi di violenza sessuale accertati dalla polizia di Torino nell’inchiesta sui due finti maghi che praticavano rituali di purificazione a giovani donne, pretendendo anche il pagamento di alcune migliaia di euro. Le violenze, che riguardano in alcuni casi anche delle minorenni, sono avvenute tra Piemonte, Lombardia e Liguria. L’inchiesta è stata coordinata dal pm Dionigi Tibone. A spiccare l’ordine d’arresto per i due, ora detenuti nelle carceri di Genova e Rapallo, è stato il gip Potito Giorgio. La polizia sospetta che i casi siano stati molto più numerosi.