CasaPound con Salvini? Per gli elettori leghisti l’alleanza si può fare

6 Mar 2015 13:46 - di Gabriele Alberti

Più della metà degli elettori della Lega, esattamente il 53 per cento, ha condiviso la scelta di Matteo Salvini di aprire la manifestazione di sabato scorso a Roma anche a CasaPound. Lo dice Ixè, in un sondaggio fatto per Agorà (Raitre). Non approva l’iniziativa il 35%, non si esprime il 12%. Sulla manifestazione composita di piazza del Popolo è intervenuto anche Matteo Renzi. «Mi ha impressionato la piazza di Salvini – ha detto il premier in un’intervista a L’Espresso – È una destra inedita: Marine Le Pen, CasaPound e i leghisti delle valli bergamasche tutti insieme. Non la temo, ma non la sottovaluto. E il Pd deve riflettere: fuori da noi non c’è sinistra Dem, c’è questa roba qua».

«CasaPound con la Lega? La piazza è di tutti»

In difesa di Salvini e dei partecipanti alla manifestazione di sabato scorso è intervenuto anche il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni. «La piazza è di tutti» così Maroni ha commentato le polemiche scoppiate dopo la partecipazione di alcuni movimenti di estrema destra, tra cui CasaPound, alla manifestazione di sabato organizzata dalla Lega Nord a Roma. Maroni ha aggiunto che dell’argomento «se ne è parlato anche in Consiglio federale, se ne è discusso, senza grossi problemi». Quello che conta secondo il governatore lombardo «è il confronto su quello che la Lega dice, che non può essere catalogato come di destra, estrema destra, o di sinistra. Sono categorie del passato e noi poniamo una piattaforma politica per il futuro. Su questo ci vogliamo confrontare». «Bene – ha concluso – se riusciamo ad aggregare intorno a questi contenuti quello che ci stanno, e creiamo consenso, una forza tale da sconfiggere Renzi».

Commenti