Provocazione gay alla festa religiosa: «San Patrizio era omosessuale»
Nuova provocazione gay. La grande festa religiosa, la scelta “rivoluzionaria” di far sfilare, per la prima volta in modo ufficiale, le organizzazioni di gay e lesbiche, le pagine dei quotidiani che parlavano di «svolta storica» e la “trovata” che ha scatenato un mare di polemiche. Sì, perché nella tradizionale parata di San Patrizio, patrono d’Irlanda, a New York gli omosessuali sono scesi in piazza con slogan e uno striscione: «Chi ha detto che San Patrizio era etero?».
La parata di San Patrizio e la provocazione gay
Ma andiamo con ordine. A New York e Boston per la prima volta, come detto, nella tradizionale parata di San Patrizio, hanno sfilato anche gruppi che rappresentano apertamente le organizzazioni di gay e lesbiche. Fino ad oggi gli omosessuali erano liberi di partecipare alle celebrazioni, ma senza mostrare i cartelli e le insegne che rappresentano le loro associazioni. Quest’anno, invece, nella Grande Mela il gruppo “Out@NbcUniversal“, organizzazione dei dipendenti gay della rete televisiva Nbc Universal, ha partecipato alla 254/ma edizione della manifestazione. Mentre a Boston hanno sfilato le associazioni “OutVets” e “Boston Pride“. Nonostante questo, i sostenitori dei diritti omosessuali chiedono di più, e vogliono una maggiore inclusione nell’evento. “Chi ha detto che San Patrizio era etero?”, recitava a Manhattan uno dei cartelli di un gruppo di manifestanti radunati a margine della parata, guidata quest’anno dall’arcivescovo di New York Timothy Dolan. Il sindaco della Grande Mela, Bill de Blasio, ha invece preso parte alla messa nella cattedrale di St.Patrick, ma non alla marcia sulla Fifth Avenue.
Chi era San Patrizio (385-461)
Rapito quando aveva 16 anni da pirati irlandesi, fu venduto come schiavo al re del North Dal Riada, nell’attuale Irlanda del Nord, dove abbracciò la religione celtica. Dopo 6 anni fuggì dalla corte del re e tornò alla sua famiglia e alla Chiesa cristiana, diventando diacono. Poi fu consacrato vescovo. Successivamente gli fu affidata da papa Celestino l’evangelizzazione delle isole britanniche e a lui si deve la diffusione del Cristianesimo in Irlanda, ispirato al paganesimo celtico. Introdusse il simbolo della croce solare sulla croce latina, facendo diventare la croce celtica il simbolo del Cristianesimo.