Rap di Crozza-Jovanotti che fa il verso a Berlusconi: “Come me la godo”. (Video)
Maurizio Crozza si cala ancora una volta nei panni di Silvio Berlusconi e, durante il suo programma “Crozza nel Paese delle meraviglie” in onda su La7, immagina l’ex premier festeggiare l’assoluzione da parte della Cassazione per il caso Ruby. Come? Rappando sulle note di “Piove”, la canzone di Lorenzo Jovanotti, rivisitata ad hoc per l’occasione.
GODO, GUARDA COME GODO
IO SONO UN TIPO A MODO
E INNOCENTE PERDIPIÙ
GODE, GUARDA COME GODE
COLPEVOLE DI FRODE
MA ALMENO RUBY NON C’È PIÙ
PER LA CASSAZIONE
IO NON HO CONCUSSO PIÙ
SEMBRAVO MORTO, QUI SOLO CON DUDÙ
SEMBRAVO SEPPELLITO DA QUELLA PUTTANATA
ERO INCHIODATO A UNA TELEFONATA
PROVE, NON CI SON LE PROVE
ORA FACCIO FESTA TELEFONO A FRANCESCA
SI CAPIRÀ CHE PER ELIMINARMI
NON BASTA QUALCHE CENA
E ORA TORNO IN SCENA
GODE, GUARDA COME GODE
NON CI SON LE PROVE
NON PUOI CONDANNARMI PIÙ
GODE, FINALMENTE GODE
LA BOCCASSINI RODE
LUI È FELICE ANCOR DI PIÙ
AL PARLAMENTO IO PENSO CON AFFETTO
HANNO CAMBIATO SOLO UN ARTICOLETTO
UNA LEGGINA TRA PRIMO GRADO E APPELLO
SONO INNOCENTE, MA PENSA TE CHE SBALLO
MA COME GODO CON ‘STO SUCCESSO
CAMBIAR LA LEGGE NEL MEZZO DEL PROCESSO
ORA SPOPOLO ALLE URNE UN’ALTRA VOLTA
E MI FA RIDERE L’ITALIA CHE ERA INSORTA
E GODO GODO, MADONNA COME GODO
ORA VEDRAI COME RIALZERÒ LA TESTA
ECCO CHE HO TROVATO IL MODO
DI FARE IL MARTIRE E RIPRENDERMI LA DESTRA
PROVE, C’ERANO LE PROVE
MA CON LE LEGGI NUOVE
LE PROVE NON CI SONO PIÙ
GRAVE, ERA UN FATTO GRAVE
MA SENZA CONCUSSIONE
ORA NON È GRAVE PIÙ
NOIE, MAMMA QUANTE NOIE
CHE PER UN PO’ DI TROIE
LUI NON COMANDAVA PIU’
GUARDA, ORA SI COMMUOVE
NE INVITAVO NOVE
TUTTE DICIOTTENNI O PIU’