Sondaggio Ixé: cala la fiducia in Renzi. Crescono Lega e Forza Italia
Ancora in calo la fiducia per Matteo Renzi che scende al 40 per cento mentre resta stabile quella nel governo (32 per cento). Secondo l’ultimo sondaggio di Ixè per Agorà il premier perde un punto netto nell’ultima settimana mentre il Pd resta il primo partito italiano con il 38,9% (+0,1 punti). Nonostante il voto al Senato sul ddl anti-corruzione, secondo il sondaggio, per gli italiani il governo non fa abbastanza contro la corruzione. In una settimana, infatti, la quota di italiani insoddisfatti delle iniziative dell’esecutivo rimane molto alta, pur passando dal 65 al 62 per cento. Deriva autoritaria nel Pd di Renzi
Pd autoritario
Per quasi 4 italiani su 10 c’è una deriva autoritaria nel Pd targato Matteo Renzi che viene percepito come un leader impermeabile al confronto interno. A leggere il sondaggio, però, il Partito democratico trova nuovo slancio e può vantare un consenso più che doppio rispetto al Movimento 5 Stelle e quasi triplo rispetto alla Lega Nord. Non condivide l’opinione sull’autoritarismo del Pd il 50% mentre l’11% non si esprime.
Il sondaggio Ixè
Il Movimento 5 Stelle cala ancora di 0,1 punti (arrivando al 18,5%) mentre la Lega Nord sale al 13,4% (+0,3 punti). Lieve crescita anche per Forza Italia che è al 12,7% mentre il dato sull’affluenza alle urne cresce toccando il 65,5%. In testa all’indice di gradimento degli italiani, secondo gli intervistati nel sondaggio Ixè, c’è sempre il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con il 71%.
Pochi credono in Landini
Alla vigilia della manifestazione Fiom a Roma alla domanda se Maurizio Landini debba scendere in politica, il 57% ha risposto no, mentre solo il 27% caldeggia un impegno diretto del leader della Fiom. Il 16 per cento degli intervistati, invece, «non sa».