Ultimatum di Fitto a Berlusconi: «Aspettiamo qualche giorno e poi…»
«Attendiamo qualche giorno per capire se noi saremo esclusi dalle liste di Forza Italia e poi faremo le nostre valutazioni». È l’ultimatum di Fitto che parla a margine di una convention dei ricostruttori dove avverte Berlusconi: «Se dovesse essere confermata la nostra esclusione faremo valutazioni in tutte le direzioni», dice definendo «un gioco suicida e assurdo» un’eventuale esclusione.
Ultimatum di Fitto, anche se lui dice di no
Poi addolcisce il tiro, Raffaele Fitto, specificando di «non voler fare ultimatum» ma chiarendo anche che «non è possibile vivere con il dubbio che qualcuno con la matita possa cancellare un nome dalle liste fino al giorno prima della presentazione». Fitto aggiunge anche che stanno arrivando «segnali per niente incoraggianti da diverse regioni. Fino a ieri, in Puglia, sono stati commissariati diversi comuni e anche dalle altre regioni arrivano segnali che noi saremo esclusi dalle liste». Il leader dei cosiddetti “ricostruttori” ancora una volta chiede chiarezza al leader Silvio Berlusconi: «La linea è politica – dice a margine della convention- bisogna dire con chiarezza se all’interno del partito ci può stare anche chi la pensa diversamente o no», perché ribadisce che la linea adottata dal partito è da tempo «sbagliata» perchè «si è di fronte a un paradosso, che vengono esclusi quelli che hanno avuto ragione e che in molti comuni e regioni hanno anche vinto». Raffaele Fitto «parte da un presupposto sbagliato: non ci saranno epurazioni. Da lunedì il commissario regionale Vitali metterà mano alle liste e Fitto si renderà conto che si sbaglia. Spero ritiri la sua idea», è la posizione del senatore Fi Altero Matteoli in un’intervista al Corriere della Sera.