Il web insorge contro i bulli che hanno insultato e picchiato il professore
Il web insorge contro i bulli che hanno umiliato e insultato un professore costringendolo ad abbandonare l’aula e poi hanno diffuso via Facebook e Whatsapp un video choc. È una storia drammatica quella del professore vittima degli alunni-bulli documentata dal video pubblicato dal Corriere del Veneto Tv. Nel video si sentono insulti e cori denigratori durante la lezione, il professore ripone un libro dentro la sua valigetta e cerca rassegnato e umiliato di uscire dalla classe. Poi, si vede un ragazzo che gli vuota il cestino della carta in testa e un altro ancora lo segue con una stecca di legno in mano. Una scena ripresa da un telefono cellulare che è diventata virale. La vicenda si è verificata in una scuola superiore di Conegliano in Veneto e risale al novembre del 2014. La scuola ha preso provvedimenti contro due bulli che sono stati espulsi e la maggior parte della classe è stata sospesa. Nel frattempo l’insegnante protagonista è scomparso per un infarto poche settimane dopo quell’increscioso episodio.
La protesta del web e la difesa degli studenti
La vicenda ha provocato disgusto e proteste del web. Il video del professore umiliato ha raccolto tra i lettori del Corriere del Veneto 290 commenti, oltre a 3165 condivisioni. Tra i commenti più duri c’è quello di Quicote: «Questa è una delle dimostrazioni che il nostro Paese è destinato a scomparire». Mentre per un altro lettore: «Stiamo allevando una generazione di belve». Molti studenti ora che la vicenda è arrivata all’attenzione dei media si dicono stupefatti per quanto accaduto e molti tengono a precisare che non sono tutti uguali. Mentre il Gilda, il sindacato dei professori, accusa i genitori: «Spesso rifiutano di accettare che i loro figli siano capaci di simili azioni e preferiscono difenderli senza affrontare il problema».