Aereo caduto, la morte in diretta: spunta un video degli «ultimi istanti»
Aereo caduto, compare anche un video degli «Ultimi istanti prima dello schianto». È una cronaca dell’orrore quotidiana quella che aggiorna di notizia in notizia, di immagine in immagine, di indiscrezione in indiscrezione, l’orrore vissuto dai passegggeri dell’airbus prima di precipitare. Notizie che si accavallono, che smentiscono la versione appena accreditata, che elevano di minuto in minuto il livello dell’angoscia e del panico vissuto dalle vittime di uno dei disastri del cielo più sconvolgenti degli ultimi anni. Così, nella girandola di indiscrezioni e ultime news, c’è spazio anche per gli agghiaccianti ultimi fotogrammi, ultime parole, ultimi minuti di vita.
Aereo caduto: c’è un video degli «ultimi istanti»
Il sito del settimanale francese Paris Match racconta gli attimi fatali del volo Barcellona-Dusseldorf di Germanwings, schiantatosi la scorsa settimana sulle Alpi francesi, grazie a un documento esclusivo, un video girato con un telefono cellulare e recuperato tra i detriti dell’aereo da «una fonte vicina all’inchiesta». Le riprese, che il sito descrive, confermano la ricostruzione proveniente dalle registrazioni della scatola nera: il copilota chiuso a chiave nella cabina, e il pilota che bussa disperatamente per tentare di entrare. «La scena è talmente caotica che non si distingue nessuno – spiega Paris Match – ma le grida dei passeggeri rivelano che tutti a bordo erano perfettamente coscienti di ciò che stava per succedere».
Grida del terrore a bordo
Il sonoro è ben più eloquente delle immagini: e già solo la descrizione fornita dal periodico francese fa venire la pelle d’oca. Tanto che, se c’è qualcuno che pensa che tutto quello che si poteva dire o sapere sul disastro dell’aereo caduto pochi giorni fa è stato resocontato o conosciuto, si sbaglia. Così, come le telefonate registrate quel tragico 11 di settembre americano, anche le voci dei tanti “death man walking” a bordo dell’airbus che sta per schiantarsi contro il colosso montano acquistano oggi il valore del drammatico presagio di morte a bordo, della testimonianza, crudele e agghiacciante, degli ultimi istanti di vita di 150 vittime sacrificali. «Si sente gridare “mio Dio” in diverse lingue. Si sentono anche, per almeno tre volte, dei colpi metallici che lasciano pensare che il pilota stia tentando di aprire la porta del cockpit con un oggetto pesante»: con molta probabilità, l’ascia di sicurezza sempre presente sugli aerei passeggeri, come già ipotizzato nei giorni scorsi dopo il primo esame dei dati della scatola nera ritrovata. A pochi secondi dalla fine, poi, si vede una forte scossa, e le grida improvvisamente si intensificano. Poi, il video si interrompe bruscamente. Drammaticamente.