Immigrazione, duro attacco di Luttwak al Papa: «È stato irresponsabile»

21 Apr 2015 18:02 - di Redazione

Il politologo americano Edward Luttwak non è uno che usa perifrasi, i suoi interventi sono sempre netti e senza sfumature. Anche di fronte al Pontefice. Dai microfoni della Zanzara, intervistato a proposito delll’emergenza immigrazione e dell’ecatombe nel Mediterraneo ha pronunciato parole molto dure contro Papa Francesco.

Luttwak al Papa: «Li ha invitati a venire»

«All’inizio c’è stata una cosa gravissima, il Papa è andato a Lampedusa e ha fatto un discorso ripetuto migliaia di volte in Africa. Era come un invito a venire, “venite fratelli vi accogliamo”, e loro hanno ascoltato il Papa». «Quella del Papa – ha aggiunto ancora Luttwak – è stata pura irresponsabilità». Insomma, Luttwak veicola dai microfoni della popolare trasmissione radiofonica l’idea che si sia creata una sorta di causa-effetto in riferimento alla visita del Pontefice a Lampedusa nel luglio del 2013, quando si recò lì a celebrare messa in memoria delle vittime di un’altra strage di migranti avvenuta nell’ottobre di quello stesso anno. Oltre 366 furono i migranti morti in mare. Era la prima volta che un Papa si recava nell’Isola al largo della Sicilia. Partendo dalle domande bibliche «Adamo, dove sei?» e «Caino, dov’è tuo fratello», papa Francesco, con riferimento ai naufragi dei migranti, disse che «queste due domande di Dio risuonano anche oggi, con tutta la loro forza!». «Tanti di noi, mi includo anch’io, siamo disorientati, non siamo più attenti al mondo in cui viviamo», e «non siamo più capaci neppure di custodirci gli uni gli altri». Papa Francesco salutò e strinse la mano a numerosi migranti africani, quasi tutti giovanissimi che lo attorniarono subito dopo il suo arrivo: «Vi ringrazio per la vostra accoglienza. Prego per voi, anche per quelli che non sono qui».

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