Puglia, centrodestra alla ricerca della quadra. Derby Poli Bortone-Schittulli?
Puglia rovente. Ancora in salita la temperatura in casa centrodestra per le candidature alle regionali di maggio. Dopo il rifiuto di Forza Italia, che ha lanciato nell’agone anti-fittiano Adriana Poli Bortone (ex An, ex Pdl, oggi Fratelli d’Italia), del ticket proposto da Raffaele Fitto tra il candidato Francesco Schittulli, già in pista ufficialmente, e l’ex ministro dell’Agricoltura, la situazione si complica e la ricerca di una soluzione unitaria sembra allontanarsi.
Il ticket per l’unità
Per uscire dal cul de sac e non “regalare” agli avversari la Puglia, Raffaele Fitto ha proposto un ticket Schittulli-Poli Bortone per la presidenza e la vicepresidenza della Regione. «Ora chi ha più senso di responsabilità lo metta in campo, anche se le modalità con cui la proposta di ticket Schittulli-Poli Bortone non sono certamente state impeccabili – ha dichiarato Fabio Rampelli, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera – questa ipotesi può essere la formula vincente per dare un buon governo alla Puglia e quindi chiedo ad Adriana, così come a Fitto e a Vitali (coordinatore pugliese di Forza Italia), di non vanificare questa possibilità. Adriana – continua Rampelli – è donna di esperienza, insieme a Schittulli certamente può indurre Forza Italia a ricomporre i propri dissidi, a restituire armonia e coesione a un centrodestra che ha il dovere di proporsi come alternativa alla sinistra, non mortificando le elezioni regionali declassandole al rango di un congresso di partito». Possibilista Altero Matteoli: «Se il ticket serve ad unire, allora ben venga». Di parere opposto il Giovanni Toti che da Rapallo ha tuonato «Fitto si allinei al partito». Risultato: Adriana Poli Bortone, pressata dalle lusinghe del Cavaliere e rivale storica di Fitto, rispedisce al mittente l’offerta.
La Lega ci ripensa
A complicare il quadro arriva la posizione della Lega, in un primo tempo contraria alla scesa in campo dell’ex sindaco di Lecce, che nelle ultime ore ha dato il via libera alla candidata sponsorizzata da Arcore. Nella serata di domenica, con un comunicato a sorpresa, il Carroccio ha annunciato di appoggiare la Poli Bortone, scelta da Forza Italia ma tesserata Fratelli d’Italia. «Adriana Poli Bortone in Puglia va benissimo. Pur di mandare a casa i Vendoli e gli Emiliani, che poi sono la stessa cosa, noi siamo d’ accordo. Purché non ci siano gli alfani», ha detto Matteo Salvini sparigliando il tavolo delle regionali dove sono in ballo tutte le caselle, a partire dalla Toscana che la Lega vorrebbe per sé (magari proprio in cambio dell’appoggio a Forza Italia in Puglia).
Fratelli d’Italia
Fratelli d’Italia scioglierà le riserve nelle prossime ore (alle 16 è previsto il direttivo nazionale dedicato alle regionali e al caso Puglia), per ora Giorgia Meloni non parla. Ma sul territorio il partito è già impegnato a sostegno di Schittulli. «Nonostante io faccia parte del direttivo nazionale del partito, oggi preferisco restare qui a Bari. Prenderemo la nostra decisione che espliciteremo in un documento che sarà poi inviato alla segreteria nazionale. Una cosa è certa: in Puglia il nostro candidato resta Francesco Schittulli». È la dichiarazione di Marcello Gemmato, coordinatore di Fratelli d’Italia in Puglia, che conferma la scelta fatta alcune settimane fa di appoggiare l’oncologo come candidato governatore in alternativa a Michele Emiliano (scelta condivisa all’epoca dalla Poli Bortone).
La smentita di Forza Italia
Berlusconi padre-padrone? «In merito all’articolo di retroscena pubblicato su la Repubblica e riguardante Forza Italia, si precisa che quanto riportato, sia nel corpo del testo che nel titolo, è frutto di pura invenzione. Anche i virgolettati attribuiti al presidente Silvio Berlusconi sono assolutamente falsi». È quanto si legge in una nota di Forza Italia che smentisce i contenuti dei retroscena sulle prossime mosse del Cavaliere (compresa una telefonata “top secret” con Adriana Poli Bortone) apparsi sul quotidiano di Ezio Mauro.