Vertice di Panama, storica stretta di mano tra Obama e Castro. La svolta?
Una stretta di mano storica, l’immagine simbolo che fotografa la svolta e rende concreto il disgelo tra Stati Uniti e Cuba avviato lo scorso dicembre: il presidente degli Stati Uniti Barack Obama e il presidente cubano Raul Castro si sono incontrati brevemente scambiando alcune battute all’inaugurazione del vertice delle Americhe a Panama.
Il video con Obama e Castro
In un breve video, rilanciato da alcuni siti latinoamericani, si vedono Obama e Raul Castro mentre, circondati dalla folla, alla presenza di diversi leader tra cui è riconoscibile il segretario Generale dell’Onu Ban Ki-moon, si salutano e scambiano diverse battute, sorridendo e stringendosi ripetutamente la mano. È accaduto poco prima della cerimonia di inaugurazione del vertice. «Al summit delle Americhe il presidente Obama e il presidente Castro si sono salutati e si sono stretti la mano», ha sottolineato in un comunicato Bernadette Meehan, portavoce per il National Security Council. Obama e Castro non si stringevano la mano dal 2013, quando si incontrarono al funerale di Nelson Mandela in Sudafrica. Si sa che avevano avuto una conversazione telefonica a dicembre, hanno inoltre parlato per telefono lo scorso mercoledì, prima della partenza di Obama per il vertice delle Americhe, il primo cui partecipa anche Cuba.
L’incontro con i dissidenti cubani
Obama ha incontrato anche alcuni dissidenti cubani nel corso di un forum con rappresentanti della società civile a margine del vertice. «Mentre gli Stati Uniti cominciano un nuovo capitolo nelle relazioni con Cuba (guidata da Raul Castro), speriamo che ciò creerà un clima che possa migliorare le vite dei cubani, non perché viene imposto da noi, gli Stati Uniti, ma attraverso il talento e l’ingegno e le aspirazioni, e le conversazioni tra i cubani di tutte le estrazioni, in modo tale che possano decidere quale sia la strada migliore per la loro prosperità».
Foto di gruppo con assenti
Foto di gruppo per i leader dei paesi americani al vertice di Panama. Almeno per la maggior parte di loro. I due più attesi, Barack Obama e Raul Castro se la sono persa. L’organizzazione del vertice aveva invitato tutti i capi di Stato a salire su un bus che li avrebbe condotti a una cena privata, e coloro che hanno accettato il “passaggio” hanno fatto in tempo per la foto di gruppo. Non ce l’ha fatta invece il presidente americano, che si muove con elevate misure di sicurezza su una limousine blindata, soprannominata the beast, e nemmeno il leader cubano, che insieme con altri colleghi è arrivato in ritardo con la propria scorta.