Cattivi maestri e la compagna Chomsky: ecco le letture di Bin Laden
Francesco Semprini per “La Stampa” ci racconta “l’ultimo scorcio della esistenza dell’uomo più ricercato al mondo sono alcuni carteggi che i Navy Seals hanno sequestrato nel corso del raid del 1 maggio 2011. Si tratta di oltre 100 documenti che il Director of National Intelligence, l’ufficio che coordina le diverse agenzie dei servizi segreti americani, ha deciso di rendere pubblici”.
Letture “di sinistra” per l’ex Califfo del terrore
Da «Obama’s War» di Bob Woodward, il reporter del Watergate, a un lavoro di Noam Chomsky, l’anarchico filosofo del Massachussetts Institute of Technology. Curiosità o ispirazione non è chiaro, ma il fondatore de «La Base» rimaneva sempre ancorato alla sua dottrina leggendo e rileggendo gli scritti di Abdallah Azzam, suo mentore e ancora oggi molto influente nel mondo dell’Isiam radicale.
Scriveva lettere di amore verso la moglie e la figlia
«Mia amata moglie – scrive Bin Laden – devi sapere che non sposerò un’altra dopo di tè, perché non troverò una come tè» Padre amoroso Nella lettera alla figlia Umm Muadh, Bin Laden le chiede come vanno gli studi e “si rammarica di non poterla vedere spesso”