Elezioni regionali del 31 maggio: ecco come si vota in Puglia
Domenica 31 maggio si voterà in sette regioni dalle 7 alle 23 (Veneto, Liguria, Toscana, Umbria, Marche, Campania e Puglia) e in circa mille comuni. In Sicilia si voterà in 53 comuni e le operazioni di voto si svolgeranno il 31 maggio e il 1° giugno. Per la Sicilia è previsto anche un turno di ballottaggio il 14 e 15 giugno successivo. Gli elettori chiamati al voto saranno quasi 22 milioni, di cui oltre 250mila che voteranno per la prima volta. La Puglia è una delle sette regioni nelle quali si voterà il 31 maggio. Nella regione c’è grande attesa per vedere chi sarà il successore di Nichi Vendola, governatore per dieci anni. A febbraio la regione, che ha 50 consiglieri, ha bocciato la doppia preferenza di genere, quindi ci sarà una sola preferenza, da scrivere accanto al simbolo di lista. Per chi ottiene più del 40 per cento dei voti ci saranno 29 seggi; chi ha tra il 35 e il 40 per cento dei consensi avrà 28 seggi, e chi ottiene fino al 35 per cento ci saranno 27 seggi. Per quanto riguarda lo sbarramento, è fissata all’8% la soglia per accedere alla ripartizione dei seggi per le coalizioni e per le liste che si presentano da sole. Mentre la soglia per le singole liste che si presentano in coalizione è del 4%. Si può fare il voto disgiunto.
In Puglia si affontano Emiliano, Poli Bortone, Schittulli, Laricchia, Rizzi, Mariggiò, Rossi
Il candidato del centrosinistra è Michele Emiliano, magistrato e già sindaco di Bari per dieci anni, nonché trionfatore delle primarie. Emiliano non era sicuro di vincere finché il centrodestra non si è suicidato, a causa della “ribellione” di Raffaele Fitto, pugliese, a Forza Italia, cosa che ha comportato la presenza di due candidati diversi, che favoriranno la corsa dell’ex sindaco di Bari vero il governatorato della regione. Uno dei due candidato del centrodestra è l’oncologo e chirurgo Francesco Schittulli, che era stato scelto direttamente da Berlusconi. L’altro è Adriana Poli Bortone, ex sindaco di Lecce, già parlamentare, europarlamentare e ministro, docente universitaria, ha alle spalle una vita trascorsa tra il Msi e Alleanza Nazionale, conosciutissima in Puglia. I grillini puntano sulla 28enne Antonella Laricchia, studentessa di architettura. Corrono anche Michele Rizzi (Alternativa Comunista), Gregorio Mariggiò (Verdi), Riccardo Rossi (LAltra Puglia).