Napoli, esplode una fabbrica di fuochi d’artificio: due i morti e cinque i feriti
Tragedia in provincia di Napoli. È esplosa una fabbrica di fuochi d’artificio: il bilancio è di due morti e cinque feriti. Le vittime sono Luigi Capasso, di 45 anni e Raffaele Vallefuoco, di 65 anni. L’esplosione è avvenuta nella fabbrica di fuochi d’artificio Schiattarella, in località Ponte Riccio, al confine tra i comuni di Qualiano e Giugliano in Campania. Una delle due vittime, Raffaele Vallefuoco, ferito gravemente è deceduto durante il trasporto nell’ospedale di Pozzuoli.
Esplode una fabbrica, lo scoppio è stato seguito da un incendio
L’esplosione è avvenuta nella sede della società in nome collettivo “Pirotecnica dei fratelli Schiattarella“. La deflagrazione si è sentita fino ad alcuni chilometri di distanza ed è stata seguita da un un incendio divampato nella struttura. Secondo i primi rilievi, le cause potrebbero essere accidentali. Le persone ferite sono ricoverate in tre diversi ospedali: due feriti sono stati ricoverati nel centro grandi ustionati del Cardarelli di Napoli mentre gli altri tre sono stati distribuiti tra gli ospedali di Pozzuoli e Giugliano in Campania. Uno dei feriti è in gravi condizioni. L’area è stata circoscritta. Sul posto dell’esplosione sono accorsi i vigili del fuoco, gli uomini della polizia del commissariato di Giugliano diretti da Pasquale Trocino e gli artificieri della questura di Napoli. Sono giunti anche i parenti delle persone che lavoravano tutte nella fabbrica che risulta regolarmente autorizzata.