Una New York mai vista: le affascinanti immagini dell’One World Trade Center
Quarantasette secondi. È il tempo che ci vuole per arrivare a vedere una New York senza orizzonti. È la città che si vede dal 102/mo piano dell’Osservatorio dell’One World Trade Center aperto al pubblico dal 29 maggio 2015. L’edificio, conosciuto col nome di Freedom Tower, è ora completato. E, dall’alto dei suoi 102 piani per oltre 541 metri di altezza, offre una vista mozzafiato della Grande Mela. A perdita d’occhio. E dimostra come oramai Ground Zero, l’area dove una volta sorgevano le Torri Gemelle, non è più terra bruciata. Il sito è risorto totalmente dalle ceneri di una tragedia terribile come quella l’11 settembre 2001. Pubblichiamo le affascinanti immagini (foto Ansa).
New York, una storia che affascina
L’area dove sorge oggi la città di New York era popolata, precedentemente all’arrivo dei colonizzatori europei, da gruppi di Lenape, una popolazione nativa americana algonchina, che vivevano di agricoltura, caccia e pesca nella zona del basso corso del fiume Hudson e dell’isola di Manhattan. Il primo europeo che si spinse nella zona fu, nel 1524, l’italiano Giovanni da Verrazzano, il quale però non proseguì la sua avanzata ma ritornò in Atlantico. La prima esplorazione accurata della zona da parte di un europeo ebbe luogo solo a partire dal 1609, quando Henry Hudson scoprì l’isola di Manhattan proseguendo poi lungo il corso del fiume a cui diede il nome.