La Pascale vuole Marina Berlusconi leader: “Purtroppo Silvio è contrario”
Francesca Pascale, secondo lei – chiede “Il Giornale” della famiglia Berlusconi – chi sarà il prossimo leader del centrodestra, Marina Berlusconi? «Mi piacerebbe molassimo ma il suo papa non vuole». Beh, il nome è un brand che tira ed è pure donna. Come lei del resto… «Io leader? Ah ah… Io? Ma noo. Io non sono nessuno. Esisto perché sono la compagna di Berlusconi. Infatti quando facevo politica non mi filava nessuno». Berlusconi ha parlato di un non politico. E in molti hanno pensato ad Alfioo Marchini. «Beh, prenderebbe un sacco di voti dalle donne ma io allora preferirei Caldoro. E comunque noi abbiamo ancora Silvio Berlusconi». Il ciclo non è finito quindi.
Marina, Carfagna, Marchini o Caldoro: le scelte della Pascale
Ma il tema della leadership è stato rilanciato nei giorni scorsi proprio da Berlusconi che ha annunciato un nuovo partito con un nuovo leader, che non sarà lui. Prima di tutto, però, la Pascale spinge sui temi a lei più cari, come quello dei diritti civili, che l’ha portata a creare grandi discussioni all’interno di Forza Italia. «Mi piacerebbe più coraggio sul tema dei diritti civili anche se la nostra Mara Carfagna porta avanti battaglie sacrosante con passione e dedizione». A proposito di leader, s’è parlato anche della Carfagna. Che ne pensa? «È molto in gamba e mi spiace tantissimo per come l’hanno trattata in passato.
La Pascale vuola una piattaforma più aperta sui diritti civili
Berlusconi domani andrà a “Che tempo che fa”, ospite di Fabio Fazio. Come mai nella tana del lupo? «Giusto così. Bisogna andare dappertutto, anche nei salotti un po’radical chic. E poi sono convinta che riuscirà a convincere pure una platea tradizionalmente ostile. Si fa così: pensi che io l’unico giornle che leggo è il Fatto Quotidiano di Travaglio». Davvero? «Sì ma lontano dalla prima colazione altrimenti mi andrebbe tutto di traverso, ahahaha».