Pensioni, la Meloni lancia la “class action” contro i mini-rimborsi di Renzi
«Invito tutti i pensionati che oggi sono stati rapinati ancora una volta dal decreto legge di Matteo Renzi sulle pensioni a rivolgersi a Fratelli d’Italia: vi forniremo assistenza legale gratuita per avviare una class action contro il Governo per obbligarlo a restituire tutto ai pensionati e non a fare elemosina. Non consentiremo a Renzi di prendere in giro milioni di persone e di non restituire quello che è dovuto». È questa la reazione della leader di Fdi, Giorgia Meloni, all’annuncio di Renzi sui rimborsi parziali, molto parziali, che scatteranno dal primo agosto per i pensionati italiani. La battaglia sul risarcimento totale delle somme indebitamente sottratte dal governo Monti ai pensionati è condivisa a che da Forza Italia: «Renzi non semini confusione con cifre e parole. Le pensioni vanno risarcite tutte, interamente. Avanti con i ricorsi. Subito. Basta truffe», scrive su Twitter il senatore di Fi Maurizio Gasparri. «Renzi, caccia li sordi, devi pagare 18 miliardi ai pensionati. Come hai trovato i 10 miliardi per dare gli 80 euro, così tira fuori anche questi. Non ci riesci? Pagherai in termine di consenso», attacca invece Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera.
Pensioni, Salvini si rivolge all’Europa
«Noi della Lega abbiamo deciso che faremo ricorso alla Corte Europea di Strasburgo contro la legge Fornero e contro il provvedimento di Renzi” per la restituzione relativa alla indicizzazione delle pensioni disposta dalla Consulta», è la posizione di Matteo Salvini, espressa nel corso della registrazione di “Porta a porta”. «La Consulta dice che hai rubato 18 miliardi, Renzi va da Giletti, e non in Parlamento, a dire che ne restituisce 2. E’ un fenomeno. Giustamente c’è qualche milione di pensionati arrabbiati», conclude.