Delrio: tutto bene a Fiumicino anzi no. Nuovi guai negli scali romani
Non c’è pace per lo scalo di Fiumicino: traffico aereo è nuovamente bloccato per il guasto di un radar. Lo ha appreso dall’Enac l’assessore dei Trasporti della Regione Sardegna, Massimo Deiana. «Tutto ciò causerà importanti disservizi e disagi anche sui collegamenti aerei da e per l’isola – fa sapere l’esponente della giunta Pigliaru – siamo costantemente in contatto con l’Ente nazionale aviazione civile per tutti gli aggiornamenti sulla situazione». Intanto, a proposito del furioso incendio che qualche giorno fa distrusse il Terminal 3 causando disagi enormi ai passeggeri, si apprende che cinque operai della ditta alla quale era affidata la manutenzione degli impianti di condizionamento dell’aeroporto di Fiumicino sono indagati dalla procura di Civitavecchia nell’ambito dell’inchiesta sul rogo che ha distrutto un’ampia area. Concorso in incendio colposo il reato ipotizzato nei confronti degli indagati dal procuratore Gianfranco Amendola e dal pm Valentina Zavatto. Il loro coinvolgimento nell’inchiesta è legato a filmati del sistema a circuito chiuso nei quali li si vede lavorare nella sala dove si è sviluppato il rogo. I cinque nei giorni precedenti il rogo, avrebbero attivato un condizionatore portatile per ovviare al surriscaldamento di un quadro elettrico. Il condizionatore però si spegneva poiché non era collegato all’esterno. Anche al Centro di controllo Enav di Roma Ciampino, per cause tecniche, intorno alle 13.30 di venerdì, c’è stato per dieci minuti un rallentamento nella presentazione dei dati radar. I sistemi di riserva previsti sono immediatamente entrati in funzione. Alcuni voli in arrivo a Fiumicino e Ciampino sono stati fatti atterrare su altri scali, ha comunicato l’Enav.
Gli incidenti di Fiumicino e non sono collegati tra loro
Proprio poche ore fa c’era stata la visita al Terminal 3 del ministro dei Trasporti Graziano Delrio, che aveva detto che «l’aeroporto è adesso praticamente funzionante in ottima maniera nella parte internazionale. Il lavoro di Enac e di tutti ha consentito di ridurre al minimo i disagi. Sappiamo che la settimana prossima dovremo fare un ulteriore salto di qualità e ridurre al minimo i problemi anche per i passeggeri nazionali. Perché qui qualche problema ancora c’è, ma ho visto che si sta lavorando con grande intensità». Purtroppo è stato smentito dall’imprevedibile guasto al radar, che ha smentito anche le parole del presidente di Enac Vito Riggio, secondo il quale «l’operatività all’aeroporto di Fiumicino è già raggiunta e ieri (giovedì) abbiamo addirittura recuperato e superato il livello di traffico dello stesso giorno dello scorso anno in misura del + 1,9%». È chiaro che i due incidenti non sembrano collegati, però è un fatto che l’aeroporto è di nuovo nel caos.