La Francia chiude la frontiera e a Ventimiglia finisce a manganellate
La Francia chiude la frontiera e a Ventimiglia già finisce a manganellate. Le forze dell’ordine hanno fatto sgomberare i circa 30 migranti che stazionavano da due giorni su alcune aiuole nei pressi della frontiera con la Francia a Ventimiglia, bloccata dalla polizia francese. I profughi non volevano andarsene, ma dopo una serrata trattativa portata avanti anche attraverso gli intermediari culturali hanno acconsentito di lasciare il presidio. Nella cittadina di frontiera si stanno ammassando profughi provenienti dall’Africa che intendono raggiungere i propri parenti in Francia. La situazione si fa sempre più esplosiva e basta poco per provocare incidenti.
Toti: «Governo indifferente all’emergenza immigrati»
La decisione della Francia ha provocato un coro di polinche in Italia. Persino tra i “buonisti” piddini monta l’inquietudine. E non manca il sarcasmo, come quello del deputato Dario Ginefra, che così “cinguetta” sul suo profilo twitter: «#Ventimiglia non è il nuovo confine tra #Europa e #Africa ma un ex confine tra #Italia e #Francia». Ma al centro degli attacchi c’è sempre Renzi. Particolarmente duro il commento di Giovanni Toti, nuovo governatore della Liguria: «La drammatica giornata che sta vivendo Ventimiglia è la dimostrazione che tutti i pericoli che abbiamo sottolineato ai prefetti circa l’accoglienza di clandestini nella nostra regione si stanno purtroppo verificando e tutti a scapito della cittadinanza». Secondo Toti il gverno è «incurante dei numerosi appelli e continua a scaricare sui territori un drammatico problema che non è capace di risolvere all’origine».
Di Maio (M5S): «La Francia lascia di disperati a noi»
Non fa sconti al governo neanche Luigi Di Maio del M5S: «L’Italia è una pentola a pressione che sta per scoppiare. Abbiamo 9 milioni di italiani sotto la soglia di povertà, non possiamo essere Europa solo quando dobbiamo mandargli i soldi. Non è tollerabile che la Francia chiuda le frontiere e lasci tutti questi disperati a noi. Dov’è il Presidente del Consiglio italiano? Quello che si vanta dell’amicizia con Hollande. Lo chiami. Si faccia rispettare. Nei prossimo giorni Renzi incontrerà Hollande, m, visti i precedenti, non ci sarà da aspettarsi granché.