L’utima beffa: Battisti non torna e si sposa. Testimone sarà un amico di Lula
Lo aspettavamo in Italia, invece resta in Brasile per sposarsi. E la farsa continua. L’ultima notizia è Cesare Battisti, il terrorista dei Proletari armati per il comunismo (Pac), condannato all’ergastolo in via definitiva in Italia per quattro omicidi commessi durante gli anni di piombo, ha annunciato che sposerà la sua fidanzata brasiliana, Joice Lima, il prossimo 27 giugno. La cerimonia avrà luogo a Cananeia, sul litorale di San Paolo. Testimone per lo sposo sarà Eduardo Suplicy, attuale responsabile per i diritti umani di San Paolo nonché amico personale di lunga data dell’ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva, che negò l’estradizione in Italia e concesse lo status di rifugiato politico all’ex terrorista.
Battisti, dall’arresto al matrimonio
L’ex terrorista rosso Cesare Battisti era stato arrestato a metà marzo dalla polizia federale brasiliana in relazione aun provvedimento di allontanamento dal paese dell’ex terrorista arrivato qualche giorno prima. L’ipotesi più accreditata – secondo quanto si apprende – era che Battisti potesse essere ora trasferito in Francia, oppure in Messico, Paesi nei quali Battisti visse dopo essere fuggito dall’Italia e prima di arrivare in Brasile. L’ex militante dei Proletari armati per il comunismo era stato arrestato dalla polizia federale nella sua casa di Embu das Artes, nello stato di San Paolo, dove era in compagnia della fidanzata e della moglie. Non è escluso che l’annuncio del matrimonio rientri in una strategia dofensiva per impedirne l’espulsione e un nuovo arresto.