Salvini, martedì incontro col Cav: «Basta con le vecchie etichette»
Il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha confermato che martedì si vedrà con il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, per un confronto sul futuro del centrodestra dopo le Amministrative. A margine del congresso del Movimento in corso a Milano, Salvini si è detto «non interessato» alle voci di un possibile riavvicinamento dell’ex premier allo spirito del Patto del Nazareno. Ma ha sostenuto che «le idee della Lega sono chiare: chi ci sta sui nostri temi è alleato della Lega a prescindere dalle vecchie etichette destra-sinistra». Si impone, dunque, una riinione tattica con Berlusconi martedì prossimo.
Molti saranno i temi di confronto con Forza Italia. Il tema chiave sul tappeto politico è l’emergenza immigrazione sul quale Salvini è chiaro come sempre: «In Italia non c’è spazio per tutti»: è la convinzione ribadita dal segretario della Lega che non può non stigmatizzare le parole fuori dal mondo della presidente della Camera, Laura Boldrini, che aveva con disinvoltura sostenuto che in Italia non c’è un’emergenza: «La Boldrini deve essere ricoverata», è la sintesi ruvida ma efficace di Salvini. Fingere di non vedere i drammi umani alle stazioni delle nostre città e la progessiva invasione delle nostre coste significa prendere in giro gli italiani. Altro tema di confronto con Forza Italia sarà l’Europa, naturalmente. «Quanto sta accadendo in Grecia dimostra il fallimento di questa Europa, di questa moneta unica e di queste politiche finanziarie: spero che i greci non siano costretti a morire di fame». «Penso – ha aggiunto – che l’Europa o cambia velocemente o salta».
Salvini si dice poi non interessato a un ritorno al patto del Nazareno, di cui si parla a seguito di un retroscena sul Corriere della Sera firmato da Francesco Verderami che formula così il suo scenario: dopo il risultato delle elezioni amministrative, che ha lasciato insoddisfatto sia Silvio Berlusconi sia Matteo Renzi, l’ex Cavaliere, spiega l’editorialista del Corriere della Sera, ha deciso di cedere alle insistenze di Fedele Confalonieri e di Gianni Letta e di rifare un tentativo con il presidente del Consiglio. Scrive Verderami: “Forza Italia è pronta a dialogare (di nuovo) con la maggioranza e a dare un contributo sui provvedimenti più importanti. A condizione però che sulle riforme il leader del Pd cambi verso, che reintroduca il Senato elettivo e garantisca di modificare l’Italicum, assegnando (di nuovo) il premio alla coalizione e non più alla lista.