Salvini insiste: “Ribellarsi contro i clandestini è una scelta giusta”
Il segretario lumbard Matteo Salvini reagisce duramente – dalle colonne di QN – alla decisione del ministro dell’Interno Angelino Alfano, su pressing del premier Matteo Renzi, di sostituire il prefetto di Treviso Maria Augusta Marrosu nella prossima riunione del Consiglio dei ministri dopo la rivolta dei cittadini contro l’arrivo dei migranti a Quinto.
«Hanno vinto i cittadini, su questo non c’è alcun dubbio», esulta Salvini
«Certamente. La decisione di Alfano di rimpiazzare il prefetto di Treviso può essere letta sicuramente come una grande vittoria dei cittadini, che si sono ribellati all’arrivo continuo di clandestini». E lei come giudica questa decisione, pare presa dal ministro Alfano su input del pre mier Matteo Renzi? «Posso dire di essere comunque soddisfatto. A metà, però. E quella metà è proprio legata alla reazione dei residenti. Per il resto, non credo che cambierà qualcosa con questo provvedimento».
Adesso il problema si sposta negli altri centri
In che senso? «Nel senso che il problema non è certo il prefetto di Treviso, o i prefetti di Brescia, Bergamo o Roma. Il problema lo crea chi da indicazioni precise sulla gestione del flusso di immigrati». A chi si riferisce? «Ovviamente al ministro Alfano e al presidente del Consiglio Renzi: questa decisione mi sa tanto di scaricabarile per affibbiare la responsabilità a un’altra persona. Fin quando non cambieranno le indicazioni che arrivano dall’alto, cioè dal ministero dell’Interno, i prefetti ci potranno fare poco: se mandano cento clandestini nei loro territori, come vuole che si comportino i prefetti?».