Alluvioni, rivolte e mafiosi? Marino è sempre ai Caraibi a prendere il sole
Per una strana coincidenza o per ironia della sorte quando nella Capitale scoppia un’emergenza il sindaco Ignazio Marino se la spassa altrove e neanche torna. Lo scorso anno quando Roma affogava nell’acqua era negli Usa. Durante la rivolta di Tor Sapienza era volato a Londra. Ora, con le polemiche sul funerale show del boss dei Casamonica, lui se ne sta a prendere il sole ai Caraibi.
Marino e le sue vacanze a New York e ai Caraibi
Come riporta Libero, secondo la ricostruzione fatta dall’ufficio stampa del Campidoglio, Marino da quando è stato eletto nel giugno del 2013 ha fatto 44 giorni di vacanza: 8 nel nel 2013, 17 nel nel 2014, 19 quest’anno. Una buona media a questi si aggiungono i giorni in cui il sindaco è assente e viaggia all’estero per motivi istituzionali o di rappresentanza. E guarda caso quando scoppia il putiferio lui non c’è. Dopo le polemiche sui funerali del boss ha scritto sulla sua pagina Facebook: «La mafia a Roma esiste. L’ho affermato spesso in campagna elettorale, già nella primavera del 2013, l’ho ribadito da sindaco, quasi inascoltato. La mia voce oggi è meno isolata». Ma per il sindaco assenteista abituato a scaricare sempre le sue colpe sugli altri, potrebbe essere un autogol. Se le sue parole venissero ascoltate, la settimana prossima il Consiglio dei ministri dovrebbe gioco forza sciogliere il Comune di Roma per mafia. Il 27 agosto è, infatti, attesa la relazione del ministro Angelino Alfano sull’inquinamento mafioso del Campidoglio. Senza elencare tutti i casi di cronaca ormai noti che hanno sconquassato il Campidoglio, basti considerare, appunto la pagliacciata del corteo funebre del boss dei Casamonica. Bastava chiamare al telefono il comandante dei vigili per sapere come mai il funerale avesse avuto la scorta dei vigili. Una situazione grave che ha spinto anche il Pd Michele Anzaldi ad attaccare su Twitter il sindaco: «Corteo Casamonica scortato dai vigili, ma in Comune nessuno sapeva e il sindaco dai Caraibi attacca ex prefetto immotivatamente. È uno scherzo?».