Annuncio choc da Parigi: «Ogni giorno sventiamo un attentato dell’Isis»
Il ministro dell’Interno francese, Bernard Cazeneuve, ha detto alla radio France Inter che i Paese dell’Unione europea sono bersaglio dell’Isis e che in Francia vengono sventati «attentati ogni giorno». «Quello che possiamo dire – ha detto parlando dell’attentato al Thalys Amsterdam-Parigi – è che c’è un legame fra questa organizzazione e quelle che stanno commettendo crimini». «Sventiamo attentati ogni giorno – ha spiegato Cazeneuve – e constatiamo sistematicamente che ci sono dei legami con Daesch (l’Isis ndr)». «Abbiamo varato una legge sui servizi per prevenire gli atti terroristici che sarà applicata fra qualche settimana – ha aggiunto Cazeneuve – e abbiamo moltiplicato i dispositivi per la sicurezza dei francesi. Tutto questo in un contesto di rischi inedito». Con i ministri dell’Ue, al vertice annunciato per sabato prossimo, «vedremo se sarà possibile essere ancora più efficaci, parleremo di misure concrete».
A Parigi sabato vertice anti-terrorismo della Ue
Il ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve, parlando a France Inter delle indagini dopo l’attentato sul Thalys Amsterdam-Parigi, ha annunciato che i ministri dell’Interno e dei Trasporti dell’Unione europea si riuniranno sabato a Parigi per un vertice. «Terremo sabato una riunione con i ministri europei coinvolti – ha annunciato Cazeneuve – per rispondere alle questioni sulla sicurezza». Fra l’altro, ha aggiunto il ministro francese, «vedremo se sarà possibile istituire controlli simultanei nei Paesi dell’Ue» sulla sicurezza nei treni. A proposito degli sviluppi sull’attentato del Tgv Anthony Sandler, uno dei tre americani intervenuti sul treno Amsterdam-Parigi durante il tentato attacco terroristico e scongiurando così una possibile strage, è rientrato negli Stati Uniti. Lo segnala una tv locale dell’Oregon, riferendo del suo arrivo a un aeroporto nei pressi di Portland a bordo di un jet privato insieme con familiari, poi diretti in California. Gli altri due cittadini Usa, Spencer Stone e Alek Skarlatos entrambi militari, si trovano in Germania. Stone e’ l’unico rimasto ferito durante il suo intervento sul treno e si sta sottoponendo a terapie presso una struttura sanitaria militare americana in Germania.