“Charlie” smaschera Il re saudita: si fa curare a sbafo in Francia
Avrà anche abbandonato la satira su Mometto, ma Charlie Hebdo continua predere di mira gli islamici, “pizzicandoli” dove meno se lo aspettano. Ora il giornale satirico smaschera il più ricco e potente sovrano islamico, re Salman insieme a tutto il suo seguito di familiari, dignitari e scrocconi vari. “Deve alla sanità pubblica 3,7 milioni di euro”: la stoccata contro il re dell’Arabia Saudita in vacanza fino a lunedì 3 agosto nel sud della Francia la lancia Patrick Pelloux sopravvissuto alla strage alla redazione di Charlie Hebdo.
“Charlie”: «Il re deve deve 3,7 milioni di euro»
È l’ultimo schiaffo dopo le polemiche per la privatizzazione di una spiaggia pubblica e l’allontanamento di una poliziotta sgradita al sovrano. Il medico-giornalista di Charlie Hebdo chiede che Riad saldi almeno i debiti del suo Paese con la sanità pubblica francese: “Re Salman potrebbe almeno pagare le sue fatture da 3,7 milioni di euro agli ospedali di Parigi…”, scrive una delle figure simbolo del settimanale decimato dai terroristi islamici, in un cinguettio su Twitter condiviso migliaia di volte nella rete. Confermata dalle autorità sanitarie francesi, la somma non pagata di 3,7 milioni di euro non corrisponde solo alle spese per le cure in Francia di Re Salman, ma a quelle di tantissimi altri dignitari dell’Arabia Saudita, incluso funzionari e diplomatici. Insomma, la Francia, come il resto d’Europa, saranno pure terra d'”infedeli”, ma il re che custodisce i “luoghi santi dell’Islam” pensa di comportarsi come a casa sua. Forse pensa che sia un Paese in procinto di essere conquistato dalle armate del “Profeta”.