Meloni a Forza Italia e Lega: «Uniti possiamo cacciare Renzi e Alfano»
«Su tasse, favori alle lobby e immigrazione il governo Renzi è disastroso. La vittoria di Toti in Liguria lo conferma, il centrodestra unito è vincente». A dirlo Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, in un’intervista a Libero. «Non conosco i dettagli della mobilitazione lanciata da Matteo Salvini – prosegue la Meloni – Fratelli d’Italia ha dichiarato che appoggerà qualsiasi iniziativa utile a mandare a casa il disastroso governo Renzi-Alfano. Il problema non è tre giorni o uno solo, ma vedere se quella della Lega è una proposta seria e concreta». Per la presidente di FdI «è inaccettabile che il governo Renzi-Alfano continui a scaricare sugli amministratori e la povera gente la propria incapacità di gestire l’emergenza immigrazione. Per questo il nostro capogruppo in Lombardia Riccardo De Corato ha proposto di schierare l’avvocatura regionale a difesa di quei sindaci che l’esecutivo vuole punire per essersi opposti all’accoglienza indiscriminata». E visto che «Maroni ha sposato l’idea e ci auguriamo che anche Toti e Zaia lo facciano. A settembre i sindaci di FdI lanceranno un coordinamento per valutare insieme una class action».
Meloni: «Renzi è un bluff, gli italiani se ne sono accorti»
Nell’ampia intervista rilasciata a Paolo Emilio Russo, si parla anche della rifondazione del centrodestra. L’intervistatore fa riferimento alla frase del governatore della Liguria, Giovanni Toti che vede nervosismo a sinistra perché «Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia insieme sono vincenti. Sente aria di sorpasso? La risposta della leader di FdI va al di là degli slogan: «Si è già sentita in Liguria. Il motivo è chiaro: gli italiani si sono accorti che Renzi è un bluff e che le sue sparate non hanno credibilità. Il fenomeno Renzi è un fuoco di paglia. Ma al centrodestra serve una rifondazione e ripartire da idee, programmi, persone e regole nuove per premiare i candidati più competitivi. Proprio in questo spirito, già alle Amministrative, Fratelli d’Italia metterà in campo candidati in tutte le città».