Terrorista sul treno: ecco chi sono i marines “eroi” che hanno evitato la strage

22 Ago 2015 10:52 - di Antonio Marras

La strage è stata evitata, ma solo grazie al miracoloso intervento di tre eroi. Il terrorista, un marocchino, è Ayoub al-Qahzzan, 26 anni, gli eroi sono due marines americani e un civile britannico che sono intervenuti per bloccarlo prima che facesse una strage con un kalasnhikov su un treno da Amsterdam-Parigi. Il giovane è stato fermato dai due marines americani e dall’inglese (nella foto pubblicata sull’account Twitter dal sindaco di Ville D’Arras) che erano disarmati ed in borghese: per loro lo stesso presidente americano, Barack Obama ha avuto parole di lode. Si tratta dei soldati Anthony Sadler e Aleck Sharlatos e dell’inglese Chris Norman, intervenuti per bloccare l’islamico, che per qualche secondo è riuscito a sparare. Ci sono tre feriti, uno grave. Sadler, Sharlatos e Norman sono stati premiati con una medaglia dal ministro Cazeneuve.

Il kalashnikov e i marines

Il terrore sul treno in viaggio tra Amsterdam e Parigi è scoppiato nella serata di ieri. L’assalitore era in una toilette del treno, impegnato a caricare l’arma automatica, quando alcuni passeggeri, i militari americani sono stati insospettiti dai rumori che produceva. Gli uomini sono riusciti a bloccarlo prima che aprisse il fuoco nello scompartimento, ma sono rimasti feriti, uno da un proiettile e l’altro da una coltellata. Il treno è stato a quel punto deviato verso la stazione di Arras, nel nord della Francia, dove l’assalitore è stato arrestato. Si tratta di un marocchino di 26 anni, già noto ai servizi segreti francesi perché oggetto di una “scheda di segnalazione” Si tratta di un noto “simpatizzante islamico”. Tra i passeggeri del convoglio c’era anche l’attore francese Jean-Hugues Anglade, oggi noto soprattutto per il ruolo del commissario Adamsberg nella serie tv dedicata ai libri della giallista Fred Vargas. Giunto ad Arras, è stato medicato in ospedale per una lieve ferita alla mano, che si è procurato tentando di tirare il freno di sicurezza, e uno stato di shock. Gli altri viaggiatori – tra le 200 e le 300 persone in gran parte francesi, olandesi, belgi e inglesi – sono stati ospitati in una sala messa a disposizione dal comune di Arras in una scuola nei pressi della stazione. Numerosi sono in stato di shock. I passeggeri americani “sono stati particolarmente coraggiosi e hanno mostrato grande coraggio in circostanze davvero difficili. Senza il loro sangue freddo avremmo potuto trovarci di fronte a una terribile tragedia”, ha detto il ministro dell’Interno lasciando intendere che con le armi in suo possesso il marocchino avrebbe potuto compiere una strage.

Il racconto dei marines

È stata una lotta breve, sanguinosa e caotica, quella in cui si sono trovati coinvolti ieri i tre soldati in vacanza, due militari e un civile, che sono riusciti a disarmare l’uomo che ha sparato con un kalashnikov sul treno Amsterdam a Parigi, evitando una tragedia. E’ quanto racconta alla Cnn Anthony Sadler, l’unico civile dei tre. Quando “il mio amico Alek Skarlatos ha urlato, ‘Prendetelo!, il mio amico Spencer Stone si è alzato immediatamente per saltare addosso al ragazzo, seguito da Alek e da me” spiega Sadler. Stone è un membro dell’Air Force mentre Skarlatos è nella Guardia Nazionale. “L’abbiamo picchiato” e Skarlatos è riuscito ad afferrare il fucile e a colpire l’aggressore in testa. Poi “l’ho legato con l’aiuto di Chris, un altro passeggero”. “Nella lotta Spencer è rimasto ferito”, perché l’uomo racconta ancora Sadler, aveva un coltello, con il quale è riuscito a colpire Spencer un paio di volte, ferendo il militare alla testa, al collo e alla mano. Le immagini in un video esclusivo, ripreso con un cellulare, pubblicato dalla Cnn, in cui si vede la scena finale: l’aggressore legato e il militare stordito e ferito. Le pareti del scompartimento sporche di sangue e in un angolo il fucile dell’aggressore.

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