Fitto attacca: “Da Renzi nessuna idea per il Sud, solo tagli e basta”
Raffaele Fitto, eurodeputato eleader del Conservatori eriformisti, invita a leggere la marginalità del Mezzogiorno attraverso le statistiche, cogliendo come le ricette del governo non abbiano finora dati segnali concreti sul lavoro. De Vincenti, sull’assenza del premier, ha sfidato il buon senso affermando che “per Renzi “era doveroso” andare a NY per la parata di tennis. «Doveroso mi sembra un aggettivo impegnativo. L’evento agli us Open era eccezionale per l’Italia e la Puglia che schierava due nostre atlete. Dopo aver ascoltato il sottosegretario, ho compreso perché Renzi non c’era: non aveva nulla in mano per fronteggiare le aspettative alimentate sul Mezzogiorno con tanti annunci», spiega a “Il Tempo”.
Secondo Fitto, Renzi non ha alcuna idea per il Sud
Eppure il premier aveva promesso una sorta di Piano Marshall per il Sud. «Questo governo di Meridione ha parlato solo in campagna elettorale alle europee. Per cercare voti. Aveva promesso di non contare nel patto di stabilità la quota del cofinanziamento nazionale dei fondi europei. Questo impegno risale al maggio del 2014 e siamo in attesa di risposte». Poi c’è stato il rapporto Svimez. «L’istituto ha diffuso dati impietosi. E Renzi ha organizzato una conferenza stampa e annunciato un masterplan». Masterplan? Proviamo a tradurre in italiano. «Un piano generale. Immaginavamo qualcosa di organico, con uno studio delle esigenze e dei bisogni inquadrati in una visione prospettica. C’è stata anche una direzione monotematica del Pd sul Sud. Tutti si aspettavano di conoscere questo orizzonte alla Fiera del Levante».
Aver snobbato la Fiera del Levante in favore degli US Open ha fatto arrabbiare i pugliesi
E invece? «Del masterplan nessun traccia. Anzi dovremmo organizzare una caccia al tesoro per averne qualche notizia. Dalla relazione del sottosegretario De Vincenti è emerso chiaramente che il governo non ha alcuna idea. In più quando il governo è intervenuto sul Sud lo ha fatto con tagli rilevanti di risorse, come rilevato anche da Michele Emiliano. Insomma invece di proporre soluzioni, si taglia».