Il “sì” di Chema e Jonathan. In Spagna le prime nozze gay tra due poliziotti
Un bacio appassionato, una festa da favola in alta uniforme, sorrisi, applausi e tanti flash. È il primo matrimonio gay in divisa quello celebrato in Spagna tra due giovani poliziotti del corpo di polizia nazionale. Chema e Jonathan hanno pronunciato il fatidico “sì” sotto dozzine di spade incrociate e gli sguardi di parenti, amici e colleghi e “simpatizzanti”.
Le nozze gay su Twitter
Sono la prima coppia di poliziotti spagnoli gay, appartenenti allo stesso corpo di polizia, a convolare a nozze. Forse la prima al mondo che lo fa in pubblico. Una cerimonia tradizionale con tutti gli onori che si riservano di solito ai membri del corpo di polizia. Chema e Jonathan si sono conosciuti 5 anni fa ed è stato “amore a prima vista”. Il matrimonio in divisa è stato celebrato alla Scuola Reale Andalusa di Arte Equestre di Jerez de la Frontera nell’anno in cui la Spagna celebra il decimo anniversario delle nozze gay. La galleria di foto degli sposi ha fatto il giro dei social scatenando i commenti più disparati. Incredulità, tifo, prese di distanza, ilarità. Su Twitter si scatenano: “Prime nozze gay tra due poliziotti. Dal Vangelo secondo i Village People” oppure “Il sì di Chema e Jonathan Nozze gay tra due poliziotti Non mi farei certo difendere da loro.Bacio gay, scusate ma vomito”, ma anche “Prime nozze gay tra due poliziotti. Finita la cerimonia sono stati accolti dagli invitati con un suggestivo lancio di lacrimogeni”.
Non siamo esibizionisti
«Non siamo esibizionisti. Speriamo però che le immagini del nostro matrimonio aiutino a capire, aiutino i più giovani spesso vittima di bullismo. Non c’è niente che dobbiamo nascondere perché apparteniamo a un corpo invece che ad un altro», hanno dichiarato gli sposini. In un’intervista a Canal Sur Radio hanno spiegato di avere già un piano per il futuro: «Prima la luna di miele in America e poi perché no, stiamo pensando ad adottare un bambino»