Le Pen contro Sarkozy e Hollande: “Migranti colpa dei loro errori in Libia, Irak e Siria”
Se in Italia il caos migranti ha raggiunto un livello di discussione tra i partiti molto acceso, non da meno oltralpe, dove sull’immigrazione il Presidente Hollande sembra in grande difficoltà, su un tema notoriamente appannaggio delle destre. Che così monopolizzano il dibattito francese: se Sarkozy prova a rispolverare le parole d’ordine che lo fecero vincere anni addietro, è la Le Pen che non le manda a dire ai due esponenti dei principali parti di Francia.
“J’accuse #Sarkozy et #Hollande d’avoir organisé le chaos en Irak, en #Syrie, en #Libye, sous la coupe de leur inspirateur BHL.” #ConfMLP
— Marine Le Pen (@MLP_officiel) September 9, 2015
Marine Le Pen attacca Hollande e Sarkozy: “caos migranti è colpa loro”
Da sempre contraria a ogni tipo di intervento militare, in nome degli interessi della Francia, la Le Pen oggi attacca Hollande e Sarkozy, rei di aver creato il caos – con scelte sbagliate – in Irak, Libia e Siria. Si tratta di una posizione molto forte, che la mette sulla linea di Putin e in parte – Irak escluso – anche in sintonia con Silvio Berlusconi, che sulla Libia non era certamente sulla stessa lunghezza d’onda di Parigi e Londra. Le parole della Le Pen fanno sicuramente breccia sia nell’elettorato di destra che in quello di sinistra, da sempre contrario ai vari interventi militari francesi degli ultimi anni.
Le Pen conquista seguaci a destra ma soprattutto a sinistra. Hollande in crisi
Il nuovo protagonismo di Mosca fa dunque proseliti in Europa. Marine Le Pen si pone fuori dall’asse europeista, capitanato dalla Merkel, che apre le porte ai migranti (in realtà solo ai richiedenti asilo, o ancor meglio a chi ha davvero diritto all’asilo. Gli altri dovranno tornarsene a casa. non sarà facile…) e anche in contrasto con l’Alleanza Atlantica. Se dovesse salire all’Eliseo, si avrebbero conseguenze forse senza precedenti dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.