Camorra, catturato il capo clan Cuccaro, tra i latitanti più pericolosi
È finita la latitanza di uno dei ricercati di camorra più pericolosi nel panorama criminale italiano. I carabinieri del gruppo di Torre del Greco hanno catturato alle prime luci dell’alba nei pressi di Latina il boss Michele Cuccaro, inserito dal Viminale nella lista dei 100 latitanti più pericolosi. Il 48enne si nascondeva in un casolare di campagna ed aveva una pistola. Ma nulla ha potuto quando si è visto circondato dai militari. Si è arreso senza opporre resistenza. «Sono io, non sparate» ha detto arrendendosi e consegnando l’arma ai militari. Michele Cuccaro, 49enne napoletano, è ritenuto elemento di vertice dell’omonimo clan attivo nei quartieri a est della provincia di Napoli. Era ricercato dal luglio del 2013 e latitante dal novembre dello stesso anno. Era inserito dal ministero dell’Interno nell’elenco dei latitanti più pericolosi. I militari gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare per associazione per delinquere di tipo mafioso, omicidio, traffico di stupefacenti, contrabbando e altro. Il 21 giugno scorso venne arrestato a Napoli il fratello Luigi Cuccaro, era latitante anche lui, i carabinieri lo stanarono di notte nel quartiere Barra di Napoli. La folla tentò di impedire ai carabinieri di portarlo via.