Fitto sfida tutto il centrodestra: “Facciamo le primarie. Serve coalizione ampia”
In platea lo chiamano “Fitto l’americano”. Qualcuno gli grida addirittura: “Sei la Thatcher del Tavoliere”. E lui, l’ex governatore pugliese, di famiglia democristiana, leader dei ‘Conservatori e riformisti’,chiede a Silvio Berlusconi e a Matteo Salvini di fare le primarie del centrodestra. Non imitando il modello del Pd, che considera “finto”, ma guardando allo stile statunitense. Dal palco del Teatro Olimpico di Roma, Raffaele Fitto, lancia così una sfida a Piazza Maggiore di Bologna: “Non è il centrodestra del vaffa di cui abbiamo bisogno. Non bisogna avere paura delle primarie. Facciamole e mettiamo in campo un centrodestra del futuro capace di costruire un’alternativa a questo governo”.
Come scenografia è stato scelto un leone gigante in legno. È il simbolo del partito “che vuole sfidare tutto e tutti”.
Con questa manifestazione nazionale – scrive l’Huffington Post – Fitto esce dai confini della sua Puglia per lanciare quella che lui definisce “una sfida nazionale”: “Non siamo antagonisti alla piazza di Berlusconi e Salvini. Ma in questo modo loro consegnano l’Italia a Renzi”. Con disinvoltura poi cita David Cameron: “Noi in Europa siamo con il premier britannico. Come fa Berlusconi a parlare prima con la Merkel e poi con Salvini che in Europa è con la Le Pen?”.
Fitto sfida tutto il centrodestra riunito a Bologna
Il leader dei Cer non nasconde di non aver apprezzato la scelta del leader di Forza Italia di salire sul palco del Carroccio: “Ha sbagliato. Così consegna a Salvini una leadership in modo frettoloso. Invece va costruito un centrodestra ampio”. Intanto ad ascoltare Fitto c’è un pezzo di Forza Italia. E Maurizio Bianconi prova a fare due calcoli, mentre dalla platea viene apostrofato con un “Con Bianconi più leoni”.
“Berlusconi – dicono da CER – ha perso 13 milioni di voti. Ha il record mondiale”
“La nostra non è una contro manifestazione – afferma Fitto – ma bisogna dare voce ai milioni di italiani che hanno abbandonato il centrodestra, le elezioni e le istituzioni. A tutti coloro che non partecipano più”. La sostanza è che i Conservatori e riformisti chiedono un’alleanza di tutto il centrodestra e vogliono approfittare dell’emorragia di Forza Italia per conquistare tutti quei voti che sono andati perduti”.