Ogm-Alfano: a Napoli Ncd partecipa alle primarie del centrosinistra
Mutazione genetica completata per Angelino Alfano & co. Benché il ministro dell’Interno si sia ostinato a non voler cambiare il nome al partito, ormai di centrodestra all’Ncd non resta davvero più nulla. E a sancirlo ufficialmente, qualora ce ne fosse stato bisogno, è una decisione – a questo punto neanche più tanto inattesa – presa a Napoli: il partito sarà in corsa alle primarie del centrosinistra.
L’annuncio su Ncd dato dall’ufficio stampa del Pd
Ad annunciarlo è stato l’ufficio stampa del Pd partenopeo, sottolineando che la scelta è stata compiuta in sintonia con quanto avviene a livello nazionale. Dunque, il partito guidato da quello che per un certo periodo è stato perfino “delfino” designato di Berlusconi ora sarà in coalizione non solo con il Pd, ma con il Psi, i Verdi, l’Idv e, è il caso di dirlo, “compagnia bella”. «Le forze politiche – ha fatto sapere ancora l’ufficio stampa del Pd – hanno elaborato le linee generali del regolamento per le primarie di coalizione, testo che nei prossimi giorni sarà definitivamente approvato negli organismi dei singoli partiti».
Quagliariello: «Il quadro ormai è chiaro»
«Dopo l’ingresso nella giunta Crocetta, Ncd partecipa alle primarie della sinistra a Napoli, e la notizia la dà il Pd. Il quadro è ormai chiaro. Senza rancore: abbiamo avuto una buona “Idea”!», ha scritto sulla sua pagina Facebook Gaetano Quagliariello, facendo riferimento al movimento che ha fondato e che si chiama proprio “Idea”. È assai probabile, poi, che la scelta di Napoli polverizzi ancora di più ciò che resta del Ncd, ormai soggetto a una vera e propria emorragia di eletti. Ma dei rischi ci sono anche per lo stesso Pd, già alle prese con il caso Bassolino e ora messo di fronte al paradosso di ammettere alle primarie del centrosinistra un partito che si chiama Nuovo Centrodestra.