Berlusconi operato al cuore: “Tutto benissimo, il presidente è già al lavoro”
«È andato benissimo». Francesca Pascale, compagna di Silvio Berlusconi, all’uscita del reparto di cardiologia del San Raffaele di Milano spiega che l’intervento di routine all’ex presidente del Consiglio per la sostituzione del pacemaker, che gli era stato installato nel 2006 negli Stati Uniti, è terminato.
Berlusconi sarà dimesso probabilmente sabato
«È uscito dalla sala operatoria, sta bene, è sveglio e si è messo già a lavoro. Probabilmente sarà dimesso sabato mattina, ma questo dovranno deciderlo i medici». L’intervento, è stato eseguito dal dottor Simone Gulletta, responsabile dell’Unità Funzionale di Aritmologia del reparto, con la collaborazione del professor Alberto Zangrillo, responsabile dell’Unità operativa di anestesia e rianimazione cardio-toraco-vascolare. «L’intervento, della durata di trenta minuti, ha avuto un decorso ottimale – si legge in una nota dell’Ospedale San Raffaele – Il presidente Berlusconi verrà dimesso nel corso del fine settimana». Il Cavaliere è stato ricoverato in day hospital nel reparto che il San Raffaele riserva ai pazienti a pagamento, nella suite all’ultimo piano dell’edificio Diamante dove era stato ospitato qualche anno fa anche quando era in cura per l’uveite.
Il malore sul palco
Il pacemaker gli era stato installato dopo un malore che aveva avuto sul palco. Era il 26 novembre del 2006. Si era sentito male mentre stava parlando davanti ai ragazzi dei circoli della libertà a Montecatini. Aveva appena finito di parlare della «eredità» della sua azione politica e stava invitando gli alleati a fondersi in un unico grande partito quando interruppe bruscamente il suo accalorato intervento, si accasciò sul palco. La sala fu sotto choc. Ma dopo qualche momento si riprese, tanto che rifiutò di salire sull’ambulanza preferendo andarsene con la propria auto, dopo aver salutato i presenti. Subito dopo volò negli Stati Uniti per accertamento cardiaci.