La Meloni attacca il duo Alfano-Renzi e scatena il delirio della Castaldini
Giorgia Meloni attacca la strana coppia Renzi-Alfano, il duo magico che sul terrorismo sta ancora raccontando favolette. E insorge lei, la pasionaria dell’Ncd, Valentina Castaldini, che prende le favole di Alfano, le moltiplica per mille e racconta una realtà che vede e sente solo lei. Sì, perché per la Castaldini nessun governo ha mai fatto tanto per la sicurezza dei cittadini, trova ed espelle terroristi come se fosse un gioco da ragazzi e bisognerebbe dargli una medaglia
La Meloni morde, la Castaldini perde il controllo
Evidentemente le parole della Meloni hanno fatto centro: «Per Renzi – ha detto la leader di Fratelli d’Italia-An – l’Isis si sconfigge con la cultura. Gli suggeriamo allora di provare a scagliare con forza in faccia ai fondamentalisti islamici il tomo di 192 pagine appena pubblicato dal suo ministro dell’Interno Alfano sul terrorismo. Sarebbe l’azione più efficace messa in piedi finora da questo governo e l’uso migliore che si possa fare di questo libro». Ma non solo: «È la volta buona che il Califfo si arrende. Trovo surreale che il ministro dell’Interno stia li a scrivere libri e a spiegarci che cos’è il terrorismo, invece di stare nel suo ufficio a lavorare per combatterloۚ». Incredibile la risposta della Castaldini, che sul web gira a mo’ di barzelletta: «Giorgia Meloni – ha replicato infatti l’esponente Ncd più renziana di Renzi e più alfaniana di Alfano – forse non ha ben chiaro a cosa servono i libri. Si leggono. Forse è il caso che cominci a farlo anche lei. Le farò recapitare una copia di quella del ministro Alfano che la aiuterà a capire meglio quello che finora è successo e cosa sta succedendo. Poi magari lei preferirà tirarlo in faccia ai fondamentalisti ma purtroppo per lei noi li espelliamo quindi dovrà andarli a trovare in giro per il mondo». Sì, proprio così, perché a detta della Castaldini in Italia è impossibile trovare fondamentalisti perché il duo Renzi-Alfano li ha mandati tutti via. Sarebbe curioso sapere dove e quando l’hanno fatto.