Papa, compleanno di speranza: «Contro il terrore cresce un’azione non violenta»
A parte i tanti messaggi che gli giungono da tutto il mondo, e a parte una torta augurale che gli è stata consegnata a Casa Santa Marta, il 79esimo compleanno è stata una giornata normale per Papa Francesco, dedicata come sempre al lavoro. Il Pontefice ha celebrato la messa nella cappella di Santa Marta ma non con il pubblico.
Il Papa: contro il terrorismo sta crescendo una reazione non violenta
Quindi la mattinata è stata riservata alle numerose udienze. Ricevendo i nuovi ambasciatori di Guinea, Lettonia, India e Bahrein ha sottolineato che di fronte al moltiplicarsi dei conflitti e del terrorismo, sta crescendo nel mondo “una reazione non violenta”, bensì “spirituale e morale”. L’anno che sta per concludersi, ha affermato Papa Francesco, «è stato segnato purtroppo da un moltiplicarsi di conflitti violenti, sia bellici sia terroristici». Ma c’è una buona notizia: «Questa situazione sta provocando sempre più nelle coscienze più mature una reazione non violenta, ma spirituale e morale. È questa che noi vogliamo e dobbiamo alimentare con i mezzi a nostra disposizione e secondo le nostre responsabilità». La Chiesa cattolica, da parte sua – ha sottolineato il Pontefice – vuole «diffondere in tutto il mondo lo spirito di perdono e di riconciliazione» e lo sta facendo adesso in particolare con il Giubileo della Misericordia. Si tratta di vincere «quella globalizzazione dell’indifferenza che è purtroppo una delle tendenze negative della nostra epoca» e per questo occorre “collaborare insieme per promuovere nel mondo una cultura della solidarietà”. Inoltre, «rimane indispensabile continuare ad investire sulla scuola, non concepita in maniera isolata ma in costante rapporto con le famiglie e con il contesto sociale, collaborando per rafforzare un’alleanza educativa che in diversi Paesi si è molto indebolita». Il Papa ha ricevuto anche i ragazzi di Azione cattolica che gli hanno portato una torta con un corale “Auguri Papa Francesco”.
Gli auguri delle famiglie dei pazienti del Bambin Gesù
Tra i tanti messaggi di auguri c’è quello delle famiglie dei pazienti del Bambin Gesù che hanno inviato al Papa un video messaggio: al Pontefice hanno augurato con grande affetto un sereno compleanno. Però gli hanno chiesto un grande regalo: di pregare per i loro figli che stanno vivendo l’esperienza della malattia.