Vergogna Rai: bestemmie e brindisi in anticipo nel concerto di Capodanno
C’è scappata anche la bestemmia in diretta, un “Porco…” di cui esiste anche un fotogramma, che preferiamo non mostrarvi. Il festival dell’insulto è andato in onda su RaiUno, nel corso della serata “L’anno che verrà“, culminata con il concertone di Capodanno in diretta da Matera. Sul palco, con Amadeus, ospiti importanti e messaggi di pace, nei sottotitoli gli sms e i tweet dei telespettatori, non tutti oxfordiani, anzi. Si sono lette bestemmie, frasi sgrammaticate, deliri e “vaffa” a politici, come quello cerchiato nella foto, scusandoci con l’interessato per aver riprodotto un’immagine comunque andata in onda davanti a milioni di telespettatori. Il tutto senza nessun controllo da parte dell’azienda di Viale Mazzini, che ha investito centinaia di migliaia di euro in star, cantanti, ballerini e fuochi, ma neanche un euro nel controllo dei messaggi che mandava in onda sui propri schermi. Salvo poi scusarsi, il giorno dopo.
La Rai si scusa, ma è troppo tardi
“In merito al messaggio gravemente offensivo passato erroneamente in diretta durante la trasmissioneL’anno che verrà e sfuggito al filtro tra gli oltre 150 mila sms arrivati per celebrare l’arrivo del nuovo anno, la Rai porge le sue scuse a tutti i telespettatori», afferma l’azienda radiotelevisiva in una nota. «Il mancato controllo è frutto di un errore umano, il responsabile è stato immediatamente individuato e sospeso dall’azienda». Ma gli insulti in diretta non sono stati l’unica nota negativa della serata. Perfino il brindisi di mezzanotte è stato sbagliato, con il conto alla rovescia iniziato con un minuto abbondante in anticipo rispetto agli orologi di tutti, come ha fatto notare l’esponente del Pd Michele Anzaldi, segretario della Commissione di Vigilanza: “Rai Capodanno sbaglia orario in era siti collegati con Greenwich! Come si giustificheranno dirigenti che non rispettano tetto stipendio 240 mila» euro?”.