Commissione Trasporti, rieletto Matteoli: il Pd esce dall’aula a pezzi
Altero Matteoli è stato confermato presidente della commissione Trasporti del Senato, battendo il candidato della maggioranza Vittorio Fravezzi. Per il primo 12 voti, tra cui quelli di Sel, per il secondo nove. Esultanza tra gli esponenti dell’opposizione, con i capigruppo di Fi, Paolo Romani, e di Sel, Loredana De Petris, che si sono abbracciati alla notizia della rielezione di Matteoli. Anche l’esponente di M5S, Andrea Cioffi, è uscito dalla commissione sorridente, spiegando che anche i pentastellati avevano votato per Matteoli: «E’ stato un buon presidente ed era giusto confermarlo». «Questo risultato era nell’aria – ha detto Jonny Crosio (Lega) – nella maggioranza c’erano evidenti problemi». Stefano Esposito (Pd) è uscito livido in volto: «Noi abbiamo votato Fravezzi – ha detto – qui non c’è nulla da commentare». Lo stesso candidato della maggioranza battuto, Vittorio Fravezzi, ha lasciato la commissione senza proferire parola.
La rielezione di Matteoli
«Grazie a Dio il Parlamento è autonomo e decide in autonomia. Io grazie all’esperienza ho fatto il Presidente super partes, mi sono comportato da presidente di tutti: questo è stato apprezzato e premiato». Così Matteoli ha commentato con i cronisti la sua rielezione a presidente della Commissione Trasporti del Senato. I giornalisti hanno osservato che la sua rielezione è avvenuta grazie a qualche voto proveniente dalla maggioranza: «Certo – ha replicato l’esponete di Fi – alcuni voti sono arrivati anche da quella parte, perché noi da soli non avevamo tutti i numeri».
Interviene Maurizio Gasparri: «Vuol dire prima di tutto che lui ha operato per il meglio e poi che le candidature “last minute” imposte dall’alto piacciono poco anche gli stessi dem alcuni dei quali evidentemente hanno preferito votare Matteoli piuttosto che il candidato delle Autonomie imposto dalla maggioranza Fravezzi».