Calcio, preti e seminaristi in campo. No al cartellino rosso: si perdona tutto
C’è solo un capitano: è Francesco, ma non è Totti. È papa Francesco in versione goleador il numero uno delle squadre di preti e seminaristi che tra qualche ora scenderanno in campo per disputare la Clericus Cup, il campionato calcistico del Vaticano. Vietato pareggiare, in caso di x saranno i rigori a determinare gli undici vincenti, abolito il cartellino rosso, gli arbitri avranno a disposizione uno speciale cartellino azzurro per le espulsioni temporanee da 5 minuti. Tra le particolarità del campionato calcistico del papa c’è anche il terzo tempo con le mani giunte in segno di preghiera.
Al via il campionato di calcio vaticano
Riparte il 20 febbraio il campionato calcistico pontificio, giunto alla decima edizione, promosso dal Centro Sportivo Italiano (Csi), con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della Conferenza episcopale italiana (Cei), del Pontificio Consiglio per i Laici e del Pontificio Consiglio della Cultura del Vaticano. Sulle maglie dei giocatori, neanche a dirlo, campeggia la scritta La Misericordia scende in campo (con riferimento all’anno giubilare) e c’è da giurarci che il fair play tra i giocatori del Santo Padre avrà la meglio sui falli e il nervosismo da competizione.
Anche Bergoglio in campo?
Per il fischio d’inizio non è esclusa la presenza di Bergoglio, «Chissà, questo Papa è imprevedibile», dicono gli organizzatori. La Clericus Cup si disputerà come tradizione a due passi dal Vaticano sui campi del Pontificio Oratorio di San Pietro, e vedrà affrontarsi sacerdoti e seminaristi di tutto il mondo (16 squadre, 350 calciatori di 65 differenti nazionalità). La finale si giocherà sabato 28 maggio, nello stesso giorno in cui a Milano si assegnerà la Champions League, mentre ad aprile, complice la sosta obbligata per le celebrazioni pasquali, si festeggerà il Giubileo della Clericus, una giornata speciale che vedrà riunite tutte le 32 formazioni partecipanti delle passate edizioni.