Gasparri: «Berlusconi rifletta sul popolo del Family Day»
La mobilitazione di larga parte del Paese ottenuta grazie al Family Day potrà avere un notevole effetto anche in vista del referendum costituzionale dell’ottobre prossimo. È questa l’opinione di Maurizio Gasparri che invita in una nota, Berlusconi a tenere conto di questo mvimento popolare di protesta per battere l’«arroganza incostituzionale di Renzi». Così osserva Gasparri: «Le dichiarazioni rilasciate da Massimo Gandolfini, organizzatore del Family day, oltre che il merito della pessima legge sulle unioni gay hanno riguardato anche il referendum costituzionale. Gandolfini ha detto con chiarezza “ce ne ricorderemo”, riferito a Renzi e ad Alfano, riprendendo lo striscione usato durante il Family day». «Gandolfini –insiste Gasparri – oggi è un opinion leader del nostro Paese. È molto importante il suo no al referendum dell’autunno prossimo. Esprime una risposta politica all‘arroganza incostituzionale di Renzi, che ha approvato la legge con il voto di fiducia, violando l’art 29 della Costituzione sul matrimonio, e altri articoli che riguardano le procedure dell’esame delle leggi (art 72 ed altri). Io ho sostenuto il no a questa legge col 90 per cento del mio partito per convinzione, non per convenienza». Così conclude Gasparri: «Dico con franchezza a Berlusconi, e con lui a tutta FI, che quel popolo può essere un grande alleato per battere il disegno autoritario di Renzi. FI deve cogliere questo umore profondo, questa forza in campo che in occasione del referendum può esprimere una risposta politica per impedire che una riforma inaccettabile della Costituzione aumenti il potere del renzismo e ne faccia un regime. Berlusconi rifletta seriamente su tale questione e sul ruolo fondamentale del popolo del Family day, in campo contro l’arroganza di Renzi». La riforma costituzionale di Renzi sta incontrando crescente opposizione nella cultura , nella società e, naturalmente, tra i costituzionali. Il suo impianto sostanzialmente autoritario rischia di alterare pesantemente la struttura costituzionale dle nostro Paese. La denuncia di Gasparri trova riscontro in vasti settori dell’opinione pubblica