In Russia tutti pazzi per l’italiano: premiati gli alunni che lo studiano
L’ultimo prestigioso riconoscimento alla nostra lingua arriva dalla Russia di Putin: a dimostrazione che per Mosca non c’è solo Toto Cutugno che canta l’Italiano sul palco dell’Ariston, accompagnato dal coro dell’Armata Rossa. E che la felicità per gli universitari russi non è solo Al Bano e Romina che per il tour della loro reunion artistica scelgono il palcoscenico di Mosca. E così, dal Crocus Hall alla Duma, passando per le aule universitarie, la fascinanzione per la nostra lingua, ormai è ufficiale, è davvero a tutto tondo e raggiunge vette olimpioniche. Letteralmente.
L’Italiano alle Olimpiadi scolastiche russe
E infatti, il web diffonde in queste ore la notizia secondo cui la lingua italiana è stata inserita nelle Olimpiadi scolastiche russe e potrebbe presto essere tra le materie da portare all’esame di Stato Ege, quello – per intenderci – che regola l’accesso all’università in Russia. Un ulteriore prova del rispetto che il Paese di Putin nutre e dimostra nei confronti della cultura (e della lingua) italiane.
Competizione accademica e… olimpionica
E allora, nell’aula magna dell’università statale linguistica di Mosca (Mglu) è stata inaugurata la fase regionale delle Olimpiadi scolastiche di tre lingue definite «rare» dal ministero dell’Istruzione di Mosca: italiano, spagnolo e cinese. Alla cerimonia è intervenuto anche il primo consigliere dell’ambasciata italiana Agostino Pinna. La tappa finale di questa competizione si svolgerà a Volgograd a metà aprile. Venerdì mattina, invece, la Duma di Mosca esaminerà la possibilità di includere l’italiano tra le materie dell’esame Ege. L’italiano fa scuola, e la Russia lo internazionalizza a dovere.