Non è lui il terrorista col cappello: rilasciato il giornalista Faycal Cheffou
Faycal Cheffou, il reporter che si pensava fosse l’uomo con il cappello all’aeroporto di Zaventem di Bruxelles, è stato rilasciato per mancanza di prove. Lo riferisce il sito belga Derniere Heure che cita la procura. “Gli indizi che avevano portato all’arresto di Fayçal Cheffou non sono stati supportati dall’evoluzione dell’istruttoria in corso. Di conseguenza, l’interessato è stato rimesso in libertà dal magistrato”, scrive la procura in un comunicato. Cheffou era stato arrestato giovedì scorso a Bruxelles perché sospettato di essere il terzo attentatore dell’aeroporto di Zaventem. L’uomo era stato riconosciuto dal tassista che portò gli attentatori dal covo di Schaerbeek allo scalo. Stamani la polizia belga ha diffuso il video delle telecamere di sorveglianza dell’aeroporto, rilanciando di fatto la caccia al terzo attentatore, quello “con il cappello.
Confermati gli altri arresti
La procura belga ha intanto confermato gli arresti per altri tre terroristi. Si tratta di Yassine A., Mohamed B. e Aboubaker O., arrestati nei raid di giovedì scorso a Bruxelles e ad Anversa. Sul fronte degli attentatati, brutte notizie: altri quattro pazienti sono morti negli ospedali di Bruxelles, per cui il bilancio delle vittime degli attentati di martedì sale a 35. Lo rende noto il ministero della Salute su Twitter.