Rinviato il derby di Istanbul: l’Isis progettava una strage come a Parigi
I terroristi islamici dell’Isis progettavano un attacco in grande stile come a Parigi per il derby di Istanbul tra le squadre del Galatasaray e del Fenerbahce, rinviato domenica sera per una seria minaccia di attacchi terroristici. Lo riferiscono fonti di intelligence turche, secondo cui il piano sventato prevedeva che un terrorista suicida si sarebbe fatto saltare in aria allo stadio al termine della partita, causando il panico tra la folla, su cui poi sarebbe stato aperto il fuoco. Il piano, secondo quanto emerso, prevedeva originariamente un attacco durante le celebrazioni del Newroz, il capodanno curdo che si festeggia oggi. I jihadisti dello Stato islamico avrebbero però deciso di cambiare obiettivo dopo che le relative manifestazioni erano state vietate in quasi tutta la Turchia. La mente dell’attacco sventato sarebbe “l’emiro di Gaziantep” Yunus Durmaz, tra i tre “super-terroristi” dell’Isis di cui le autorità turche hanno diffuso le foto, ritenendoli pronti ad attacchi suicidi immediati e in grande stile. Durmaz, nome in codice Ebu Ali, era già sospettato di essere la mente dell’attentato che a ottobre ha ucciso 103 persone al corteo filo-curdo alla stazione di Ankara. Le autorità turche avevano inizialmente pensato di far giocare la partita Galatasaray-Fenerbahce, prevista alle 20 locali, senza pubblico sugli spalti. In seguito, è giunta la decisione di rinviarla. In un’intervista alla tv statale Trt, il presidente Recep Tayyip Erdogan aveva parlato di «serie indicazioni di intelligence» su possibili azioni terroristiche. Nelle prossime ore è previsto un incontro tra Erdogan e i presidenti delle due squadre.
Il derby Galatasaray-Fenerbahce non si è svolto
Intanto l’antiterrorismo turco è alla ricerca di altri tre sospetti aspiranti suicidi dell’Isis, che sarebbero pronti a colpire in luoghi affollati. Secondo i media locali, tra questi c’è Savas Yildiz, indicato inizialmente come l’attentatore suicida di sabato a Istanbul, ritenuto responsabile delle bombe di maggio alle sedi di Mersin e Adana del partito filo-curdo Hdp. Gli altri due sono identificati come Haci Ali Dumaz, alias Mervan, e Yunus Durmaz, che utilizza diversi nomi in codice. La polizia ha diffuso le foto dei tre sospetti. Il terrorista suicida dell’Isis che sabato si è fatto esplodere nel centro di Istanbul voleva colpire proprio gli israeliani. A sostenerlo è il quotidiano Haberturk, dopo averne ricostruito i movimenti la mattina dell’attacco, che ha ucciso 4 turisti, di cui 3 israeliani (2 anche con cittadinanza americana) e un iraniano. Mehmet Ozturk, il 24enne turco di Gaziantep, che Ankara ha identificato come l’attentatore suicida, avrebbe seguito il gruppo di turisti israeliani sin dal loro albergo di Besiktas, poco lontano dal luogo dell’attacco, aspettandoli poi nei pressi del locale dove facevano colazione su viale Istiklal, dove poco dopo si è fatto esplodere.